(di Gabriele Lepri) | Più di tremila monete romane – si tratta di sesterzi in bronzo risalenti al II e al III secolo dopo Cristo – sono state rinvenute durante casualmente gli interventi di scavo in un cantiere a Orselina, una piccola località sopra Locarno. Si tratta della più importante scoperta di questo genere nel Canton Ticino, in una zona peraltro povera di insediamenti antichi e di ritrovamenti archeologici. Pochi chilometri più in basso, sulle rive del fiume Verbano, era nota la presenza di un agglomerato urbano a Muralto che in età antica costituiva un importante centro di collegamento commerciale e di transito tra il Lago Maggiore e il Nord delle Alpi, ma nulla di analogo era noto nel territorio di Orselina. Il tesoretto è stato rinvenuto all’interno di un’anfora, occultata probabilmente da un ricco cittadino, in età romana, in un luogo ritenuto sicuro e di cui, come spesso accade, si è persa la memoria per quasi due millenni. Visita il sito della Tv Svizzera Italiana per visualizzare il video a questo indirizzo.
VIDEONEWS: TREMILA SESTERZI RINVENUTI A LOCARNO
