(di Roberto Ganganelli) | Sarà il 4 aprile 2017 il giorno in cui, nei portafogli dei cittadini dell’Eurozona, inizieranno ad arrivare le nuove banconote da 50 euro che la BCE ha presentato il 5 luglio a Francoforte e che vanno ad integrare la serie Europa – la seconda, nella storia della cartamoneta comunitaria – dopo i tagli da 5, 10 e 20 euro. Il restyling, come per gli altri biglietti, riguarda innanzi tutto i colori e la grafica, più vivaci ed accattivanti, quindi le dotazioni di sicurezza che, come già visto sulla banconota da 20 euro, vedono in prima linea la finestrella trasparente con il ritratto di Europa posta lungo la fascia olografica. Le nuove banconote, destinate a confermarsi come il taglio più utilizzato nell’area euro, sono già da tempo in produzione nelle officine di Eurosistema – compresa quella della Banca d’Italia – e sono state sottoposte a test di sicurezza e qualità stringenti sia per quanto riguarda la loro resistenza all’uso quotidiano (compreso un accidentale “passaggio” in lavatrice) che le caratteristiche anticontraffazione.
Segrete, ovviamente, sia la “ricetta” di produzione della carta a base di cotone che costituisce il supporto dei biglietti, sia quella degli inchiostri di stampa, ad iniziare da quello cangiante che, col movimento del biglietto, fa cambiare da blu a verde smeraldo il colore del valore 50. Per non parlare delle caratteristiche di microlettering, degli anelli di Omron, del filetto di sicurezza e di altre dotazioni delle quali solo la Banca Centrale Europea conosce l’esistenza. Nonostante un tale impiego di alta tecnologia, il costo alla produzione della banconota oscillerà tra i 6 e i 10 centesimi di euro.
Inizierà tra poco tempo la distribuzione dei biglietti campione alle aziende produttrici di dispositivi destinati ad erogare o accettare le nuove banconote da 50 euro (dai bancomat agli sportelli self service di tutti i tipi), in modo che – entro i primi mesi del 2017 – si possa provvedere all’adeguamento dei software e dei sensori di riconoscimento e arrivare, ad inizio aprile, ad una transizione “dolce” che permetta di impiegare da subito i 50 euro Europa e di ritirare in breve tempo i circa 8 miliardi di banconote di pari valore che ancora oggi utilizziamo.
A differenza di quanto fatto per i biglietti da 5, 10 e 20 euro, la BCE ha fornito una serie molto interessante di immagini relative alla produzione della nuova banconota, che vi mostriamo in questo articolo in una photogallery dedicata, oltre al video ufficiale rilasciato dall’istituto di emissione europeo e ad un altro dedicato a “Cinque cose da sapere sui nuovi 50 euro). Per maggiori informazioni, curiosità e anche per giocare con i nuovi 50 euro è, come sempre, attivo anche il sito “€-OurMoney” a questo indirizzo. Tutte le immagini qui pubblicate sono ©European Central Bank.
Fronte e retro della nuova banconota da 50 euro serie Europa in circolazione dal 4 aprile 2017
La carta filigranata con finestrelle trasparenti viene avviata alla macchina da stampa
Le bobine delle fasce olografiche che verranno applicate sui biglietti
La prima fase di stampa e l’applicazione delle fasce olografiche
Ecco l’inchiostro cangiante dalla formula segreta
Si completa la stampa delle banconote
Al taglio di precisione segue la fascettatura delle mazzette
Dopo l’imballaggio, le banconote possono essere avviate ai caveau
Acqua, soluzioni acide, liquidi vari per testare la resistenza dei 50 euro