(di Antonio Castellani) | Correva, è il caso di dirlo, l’anno 1947 quando la scuderia automobilistica creata, nel 1929, dall’indimenticabile Enzo Ferrari, “il Drake”, guardando ad un futuro di sviluppo industriale sia nel settore delle corse che nell’ambito del mercato globale si trasformava in Ferrari S.p.a. dando il via ad una nuova fase di una storia inimitabile fatta di stile, sport e successi che tuttora il mondo intero ci invidia.
La medaglia in oro coniata da IPZS per Ferrari S.p.a. (source: Editalia)
Per commemorare i settant’anni dell’azienda, e in accordo con essa, Editalia – società parte dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato – ha fatto disegnare da Flavio Manzoni una medaglia speciale in oro 750 millesimi, al peso di 16 grammi e nel diametro di 30 millimetri e che, prodotta in soli 999 esemplari numerati e certificati, è ospitata in un innovativo ed esclusivo cofanetto disegnato appositamente dal Centro Stile Ferrari: accoglie la coniazione, infatti, un pistone che poggia su una sottopedaliera di metallo, la stessa che viene montata sulle vetture Ferrari di produzione. Il logo Ferrari in metallo è alloggiato nel retro del coperchio; sul coperchio del cofanetto è il cavallino rampante. Ogni cofanetto può essere personalizzato con una esclusiva targa incisa con il nome del collezionista o del destinatario del regalo.
Il raffinato e avveniristico cofanetto che ospita la coniazione (source: Editalia)
La stessa medaglia è disponibile anche in argento 986 millesimi, al peso di 18 grammi e sempre con diametro di 30 millimetri. Al dritto di entrambe le versioni sono rappresentate le due auto che identificano il percorso lungo settant’anni della casa di Maranello: in alto la 125 S, il primo modello Ferrari, e sotto l’ultima nata, la LaFerrari Aperta, che rappresenta il simbolo delle celebrazioni di questo anniversario. Nel giro, in alto, le date 1947-2017 e, in basso, la firma dell’autore Flavio Manzoni, direttore del Design Ferrari, e il logo Ferrari.
La versione in argento della medaglia dedicata al Cavallino (source: Editalia)
Le due storiche vetture sono appena accennate, con dettagli talvolta incompleti ma, in ogni caso, evocativi, nello stile dei bozzetti dai quali nascono, poi, quei capolavori a quattro ruote che portano impresso il marchio di Mranello. Al rovescio della medaglia, al centro campeggia il simbolo della Ferrari, il Cavallino rampante che affonda le sue origini nel mito di Francesco Baracca, asso dell’aviazione durante la Prima guerra mondiale. Nel giro, le scritte 70TH ANNIVERSARY e 70° ANNIVERSARIO a sottolineare da un lato la spiccata italianità e, dall’altro, la riconoscibilità planetaria del marchio.