La commemorativa italiana da 5 euro con l’impronta di Neil Armstrong celebra i 50 anni dallo sbarco sulla Luna
Da millenni la luna esercita il suo fascino sull’uomo. E quando il 20 luglio del 1969 la navicella Apollo 11 riuscì a colmare la distanza di 384.400 chilometri che separano la Terra dal suo satellite naturale, l’uomo realizzò il sogno immaginato da millenni. Non era cosa semplice racchiudere la più avvincente avventura dell’uomo in una moneta, ma la commemorativa da 5 euro realizzata dall’artista incisore Claudia Momoni sembra centrare in pieno l’obiettivo.
Come spiega la nota dell’Istituto poligrafico e zecca di stato, la moneta “intende riprodurre nei suoi aspetti artistici le suggestioni di quel momento, che tenne col fiato sospeso milioni di persone sulla Terra, mentre Neil Armstrong passeggiava per la prima volta sul suolo lunare”.
“O falce di luna calante che brilli su l’acque deserte, o falce d’argento”, cantava il poeta D’Annunzio, e la moneta non poteva che essere d’argento, il metallo tradizionalmente associato alla Luna. Riproduce sul dritto la composizione a colori del globo terrestre e della Luna; sullo sfondo la rete dello spazio-tempo. Sul rovescio è incisa l’impronta lasciata da Armstrong sul suolo lunare, con la Terra a colori che sorge all’orizzonte. Nel giro è riportata la frase emblematica pronunciata dall’astronauta appena atterrato sulla luna: One small step for a man, one giant leap for mankind, ‘Un piccolo passo per l’uomo, un grande balzo per l’umanità’. La moneta (diametro 32 mm; peso: 18 g) è disponibile in versione proof, con una tiratura di 6000 pezzi.
L’emissione è disponibile il 5 luglio, in contemporanea con la moneta da 10 euro d’oro dedicata all’Imperatore Augusto.
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