(di Roberto Ganganelli) | Sabato 22 novembre sarà presentata, nel corso di una cerimonia che si terrà nella Sala Consiliare del Comune di Bergamo alle ore 10.00, una medaglia commemorativa modellata dal maestro Luigi Oldani e dedicata ai 150 anni del Comitato della Croce Rossa di Bergamo. Realizzata in bronzo patinato nell’importante diametro di 60 millimetri, la medaglia sarà coniata in un massimo di cinquecento esemplari ed è prenotabile presso il Comitato della C.R.I. di Bergamo. Ad un rovescio che ospita, al centro, il simbolo dell’organizzazione internazionale circondato dai sette principi fondanti (umanità, imparzialità,neutralità, indipendenza, volontarietà, unità e universalità) si abbina un dritto artistico sul quale campeggia il ritratto del primo presidente del Comitato bergamasco, Giovanni Battista Camozzi Vertova (1818-1906).
La medaglia modellata da Luigi Oldani su committenza della C.R.I. di Bergamo (source: Luigi Oldani)Mazziniano bergamasco, medico legale, Camozzi Vertova partecipò attivamente alle vicende risorgimentali del 1848, e in particolare alla rivolta delle Cinque giornate di Milano. Fu membro del Governo provvisorio lombardo e nel 1860 venne nominato senatore del Regno e primo sindaco di Bergamo, carica quest’ultima che conservò per un decennio. Seppe distinguersi per una lunga ed intensa presenza nella vita cittadina, come membro di associazioni politiche, enti assistenziali, commissioni di studio e istituzioni culturali, durante il quale si fece interprete dell’aspirazione della classe dirigente italiana a comporre un percorso storico celebrativo, identitario e pedagogico inerente il Risorgimento. Raccolse centinaia di testimonianze storiche, tra le quali un medagliere di fama nazionale, composto da 2205 pezzi scelti per £documentare la storia patria […] quei fatti meravigliosi che hanno ridonato all’Italia indipendenza, libertà e nazionalità”.
Un ritratto del filantropo bergamasco (source: web)La distribuzione delle medaglie per anni e soggetti restituisce gli snodi cronologici e tematici della ricostruzione storica risorgimentale, elaborata dal collezionista in sintonia con la classe dirigente postunitaria. Il suo medagliere è conosciuto e apprezzato dai contemporanei, tanto da costituire un modello, sul piano delle scelte di acquisizione e dell’impronta ideologica, per coloro che nello stesso periodo raccolsero conii inerenti il Risorgimento. Nel febbraio del 1921 il figlio Cesare donò il medagliere al Comune di Bergamo, con l’impegno fosse collocato nel cittadino Museo del Risorgimento. Socio attivo dell’Ateneo di Scienze Lettere ad Arti di Bergamo dal 1868, Giovanni Battista Camozzi Vertova ne divenne presidente per unici anni, dal 1880 al 1891. Il 4 settembre 1864 divenne primo presidente del Comitato Bergamasco della Croce Rossa Italiana, che in Bergamo si chiamava allora “Associazione italiana di soccorso pei soldati feriti e malati nel tempo di guerra”, costituitosi poche settimane dopo la stipula della Prima Convenzione di Ginevra, incarico che mantenne fino alla sua morte. Ritiratosi dalla vita pubblica, visse fra Bergamo e il Castello di Costa di Mezzate, dove morì nel 1906. Nel 150° della Croce Rossa Italiana, il Comitato Provinciale di Bergamo gli esprime riconoscenza con questa bella medaglia commemorativa sulla quale l’illustre personaggio è stato ritratto con espressività e sapiente uso dei rilievi dall’artista Luigi Oldani.