1000 WON E TRE METALLI PER UNA GOCCIA D’ACQUA

documents-button(di Roberto Ganganelli) | L’acqua rappresenta una delle risorse fondamentali del pianeta Terra, cardine di ogni ecosistema ed essenziale per la vita. Ma, pur coprendo quasi il 71% della superficie terreste, l’acqua non è una risorsa illimitata e, anzi, in uno scenario globale sempre più complesso – per numero crescente di abitanti, cambiamenti climatici ed esigenze industriali ed agricole – deve essere tutelata da parte di ogni singola nazione. Per questo, dal 12 al 17 aprile scorsi si è tenuto in Korea del Sud il 7° World Water Forum nel quale si è discusso ampiamente su metodi e strumenti per lo sfruttamento responsabile dell’acqua, sia da parte dei paesi che ne dispongono in abbondanza che da parte dei territori in cui essa rappresenta una rara e preziosa risorsa.

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Il rendering della moneta trimetallica emessa dalla Korea del Sud per il World Water Forum di aprile (source: web)


La zecca di Seoul, nell’occasione, ha dato dimostrazione delle proprie abilità tecnologiche con una moneta trimetallica del diametro di 28,20 millimetri e dal peso di 10,10 grammi. Battuta in 20 mila pezzi Fdc, la 1000 won celebrativa ha anello esterno in rame-zinco-nickel (75%, 21%, 4%), anello intermedio in rame-nickel (75%, 25%) e tondello interno in rame-zinco (65%, 35%). Spettacolare l’effetto cromatico della coniazione quanto semplici i soggetti: al dritto una goccia d’acqua nella quale si riflette (o è contenuto?) il pianeta Terra, attorno la parola “acqua”  in numerose lingue e alfabeti di tutto il mondo; al rovescio il logo del 7° World Water Forum, il valore e la denominazione, oltre allo slogan “Water for Our Future”.

002L’originale commemorativa da 1000 won in versione coniata(source: web)