(TES)ORI DAL VATICANO: IN ARRIVO
LE MONETE 2017 DA 10 E 100 EURO

(di Antonio Castellani) | Oltre alla prima celebrativa da 2 euro dedicata al 1950° del martirio dei santi Pietro e Paolo (leggi qui l’articolo), il 1° giugno prossimo sarà una data attesa dai collezionisti di monete vaticane anche a motivo della contestuale immissione sul mercato di ben due monete auree. La prima è la fortunata mini emissione dal facciale di 10 euro dedicata, come negli scorsi anni, ad una originale ed artistica interpretazione del sacramento “d’ingresso” nel percorso cristiano, il Battesimo: “Celebriamo il Sacramento del Battesimo come tradizione – fa sapere l’Ufficio Filatelico Numismatico del Governatorato – con la moneta da 10 euro in oro affidandone quest’anno la realizzazione all’artista Daniela Fusco. La moneta raffigura il Battesimo di Gesù Cristo immerso nel Giordano, con l’acqua che gli scende sul capo da una conchiglia, simbolo cristiano della forza generatrice di nuova vita. Con il Battesimo gli uomini rinascono come figli di Dio, incorporati alla Chiesa e resi partecipi della sua missione”.

Si rinnova anno dopo anno, pur nella continuità del soggetto, la 10 euro vaticana in oro per il Battesimo (source: UFN SCV)


Realizzata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato in 3000 esemplari proof, su conii incisi con la consueta maestria da Ettore Lorenzo Frapiccini, la suggestiva 10 euro ha diametro di 13,85 millimetri, peso di 3,00 grammi e titolo di 917 millesimi; il bordo presenta la tipica finitura a “scallops” adottata anche gli scorsi anni. Alla fonte, la moneta viene commercializzata dal Vaticano a 195,00 euro.

La moneta da 100 euro in oro è dedicata invece quest’anno a san Giovanni Evangelista. Realizzata su disegno dell’artista Cristina De Giorgi, raffigura il santo con l’aquila perché, spiega il testo di accompagnamento diramato dall’UFN, “come si credeva che l’aquila potesse fissare il sole, anche lui nel suo Vangelo fissò la profondità della divinità”. La scena rappresentata riproduce una delle quattro ceramiche di Andrea Della Robbia, raffiguranti gli Evangelisti, che adornano i pennacchi della cupola della Basilica di Santa Maria delle Carceri a Prato: una citazione che lega un piccolo capolavoro dell’arte del passato con il presente della numismatica da collezione del presente sotto il segno della bellezza.

Rende omaggio all’evangelista Giovanni e alla bravura di Andrea della Robbia la 100 euro in emissione in 1° giugno (source: UFN SCV)


L’incisione dei conii è stata affidata, in questo caso, a Maria Carmela Colaneri per una moneta proof dal diametro di ben 35,00 millimetri e 15,00 grammi di peso a 917 millesimi e di cui il Vaticano ha fatto produrre soli 799 esemplari proof che saranno posti in vendita a 1750,00 euro ciascuno.

Ecco, in tutta la sua originaria bellezza, il tondo robbiano che ha ispirato Cristina De Giorgi (source: web)


Entrambe le monete presenteranno al dritto lo stemma pontificale di papa Francesco con il motto e legende FRANCISCVS PP. ANNO V MMXVII (sui 10 euro) oppure la forma più estesa FRANCISCUS PONT. MAX. ANNO V MMXVII (sulla 100 euro). “La vendita delle suddette monete – precisa l’Ufficio Filatelico Numismatico del Vaticano – avrà inizio per i clienti privati il 1° giugno 2017. A partire dal 12 giugno fino al 21 giugno la vendita sarà riservata ai circoli e operatori commerciali”.