(dal nostro inviato Antonio Castellani) | La giornata di mercoledì 23, al XV Congresso Internazionale di Numismatica di Taormina, si è svolta diversamente dalle precedenti, in quanto le sessioni sono state svolte nella sola mattinata. In totale si sono avuti dodici eventi. I temi della numismatica generale sono stati presieduti da Alteri e da Konuk, dopodiché si è avuta un’interessante tavola rotonda sul tema delle “professioni numismatiche”. Le monete greche sono state introdotte prima da Salamone e poi da Wartenberg, mentre le romane da Grigorova, Amandry, Heuchert, Ackermann ed Esitot.Fra le novità della mattinata la sessione sulle monete antiche non romane o greche e quella sull’Alto Medioevo; la prima è stata introdotta da Nieto Pelletier, la seconda da Ackermann.
Il pomeriggio è stato misto, in quanto da un lato si è svolta l’escursione guidata a Naxos e Catania, dall’altro l’Accademia Italiana di Studi Numismatici ha conferito i premi “Mario Traina” e “Memmo Cagiati” sui quali vi daremo presto tutti i dettagli. La serata, come di consueto, ha unito la numismatica alla convivialità, vedendo l’Università di Cambrige che presenziava alla celebrazione del progetto “Medieval European Coinage Project”, il tutto nella splendida cornice del Palazzo dei duchi di Santo Stefano.