(dal nostro inviato Antonio Castellani) | Lunedì 21 settembre, alle 9 di mattina, si è aperto ufficialmente il XV Congresso Internazionale di Numismatica di Taormina. Dopo i saluti di Arnold Biucchi, Navarra, Bolognari e Volpe è stata la volta di Lucia Travaini, che ha tenuto la “Lectio Inauguralis”; a seguire Maria Caccamo Caltabiano, coordinatrice del Comitato organizzatore, ha ufficialmente aperto le sessioni di studio. Queste rappresentano, infatti, il vero fulcro del Congresso, in quanto, nella sola giornata di lunedì, ne sono state tenute ben ventisette, suddivise in tre tornate da nove ciascuna. Al mattino, la sessione di numismatica generale è stata presieduta da Maria Caccamo Caltabiano, quella sull’Occidente antico da Zeigaus, le due sulla Grecia da Nollé e da Meadows, le due su Roma da Chaves e da Gàzdac, le due sul Medioevo da Morrison e da Spufford ed infine quella sull’Oriente antico da Bracey.
Dopo la pausa pranzo la sessione sulla numismatica generale ha visto, quali moderatori, prima Bateson e Dahmen ed in seguito Horsanes e Perassi; quella greca Picard e Markou prima e prima De Catallatay e Gazdac Alfoldy poi; Roma rispettivamente Morelli e Burnett seguiti da Woytey e Spoerii Butcher; il Medioevo Castrizio e Risvaag seguiti da Bompaire e Guruleva; infine l’Oriente antico Curtis sia prima, sia in chiusura. A conclusione della giornata di studi si sono avuti alle 19 un cocktail di apertura sulla terrazza del Centro Congressi ed alle 20.30, nella suggestiva cornice del Teatro Greco, la serata di gala. Tutti gli eventi di studio si sono svolti fra il Palazzo dei Congressi, Palazzo Corvaja e l’Hotel Collection.
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