I 5 euro Italia delle arti saranno invece dedicati, nei prossimi mesi, alla storia e alla cultura dell’Umbria e di Perugia. Sul dritto della moneta campeggia un panorama turrito della città tratto da un affresco rinascimentale di Benedetto Bonfigli. Sul rovescio, invece, un dettaglio dell’affresco delle “Sibille” del Perugino. E ‘probabile che Raffaello, che in adolescenza era stato messo dagli zii sotto la guida di Perugino, collaborò alla stesura di questo affresco scelto da Maria Angela Cassol per la realizzazione dei bozzetti.
Infine, il centenario della I Guerra Mondiale: il secolo trascorso da quel fatidico 24 maggio 1915 in cui il Regio Esercito varcò i confini con l’Impero Austro-Ungarico vengono ricordati con una splendida coniazione proof da 10 euro firmata a quattro mani da Luciana De Simoni e Uliana Pernazza: al dritto è ritratto un busto femminile che rappresenta frontalmente l’Italia, ispirato alla Vittoria alata plasmata da Cesare Busnelli per il Monumento ai Caduti di Meda, mentre il rovescio raffigura la statua “Il sacrificio” di Leonardo Bistolfi per il monumento dedicato a Vittorio Emanuele II a Roma e che rappresenta un eroe morente, sorretto da un uomo in catene liberato dal suo sacrificio, mentre riceve un bacio da una figura femminile. Sarebbe bello se, attraverso le opere d’arte legate alla Grande Guerra, con questa moneta l’Italia inaugurasse una serie di qui al 1918 per commemorare degnamente quegli anni tragici che costarono al paese oltre 650 mila caduti per condurre finalmente al completamento dell’unità nazionale. Date di emissione, tirature e prezzi di commercializzazione delle monete italiane 2015 non sono ancora stati resi noti: non appena “Il giornale della numismatica” riceverà informazioni in merito, ve le segnaleremo nella sezione “Area italiana”, all’interno della pagina “Repubblica Italiana | Emissioni 2015” e, ovviamente, con articoli dedicati nei quali potrete ammirare il risultato finale della coniazione su metallo dei bozzetti presentati alla World Money Fair.
