(dal nostro inviato Roberto Ganganelli) | Era particolarmente attesa, a Berlino, la presentazione dei bozzetti delle monete italiane in programma per il 2015. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze non ha tradito le attese e, grazie alla tempestiva firma dei decreti di emissione, ha permesso all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato di rivelare al pubblico presente al Media Forum del 30 gennaio (oltre 300 tra giornalisti di tutto il mondo e addetti ai lavori), tutti – o quasi – i soggetti delle commemorative d’Italia che usciranno sul mercato nei prossimi mesi. Alla 44a edizione della World Money Fair, la più grande manifestazione numismatica internazionale, che ha visto la partecipazione di circa 50 zecche e banche centrali, oltre 300 espositori ed un pubblico di circa stimato tra 10 e 12 mila visitatori, il gruppo I.P.Z.S. è stato presente con la Zecca dello Stato (fabbrica monetaria e fonderia d’arte) e la S.A.M. (Scuola dell’Arte della Medaglia, centro di alta formazione per artisti incisori medaglisti), nonché con uno stand espositivo presso il quale sono state presentate le ultime emissioni numismatiche, medaglistiche e d’arte, oltre ad una vasta gamma di prodotti della Zecca dello Stato. Sempre nel contesto dello stand, la Scuola ha esposto produzioni d’arte e proposte creative realizzate dagli allievi. Inoltre, a Maria Carmela Colaneri, artista dello Studio Incisione della Zecca dello Stato è stato consegnato un riconoscimento che dà lustro all’arte della moneta in Italia: sabato 31 gennaio, nella Room Paris, la Colaneri ha ricevuto il “Lifetime Achievement Award in Coin Design” (premio alla carriera) conferito dalla casa editrice americana Krause Publications nell’ambito dei premi “Coin of the Year”.
Uno dei principali eventi italiani di quest’anno sarà ovviamente l’Expo 2015, ospitato da Milano, tra il 1° maggio e il 31 ottobre. Un 2 euro commemorativo fior di conio in coincard e proof in astuccio celebrerà l’Esposizione Universale che ha per tema sarà “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. La moneta da 2 euro sarà inoltre inserita nelle divisionali fior di conio e proof. A Berlino, tuttavia, di questa commemorativa di interesse globale non si è potuto ammirare il bozzetto in quanto ancora in fase di valutazione e approvazione definitiva da parte delle autorità comunitarie. “L’Italia – ha esordito Amelia Travaglini, nel suo intervento al Media Forum – è un paese ricco di cultura, storia, arte, bellezza, tradizioni e la collezione di monete 2015 riflette la varietà di questo patrimonio stupefacente”. La divisionale 2015 in versione “arricchita” conterrà una moneta d’argento da 5 euro, a seconda dei casi in fior di conio o proof, che renderà omaggio al 500° anniversario della nascita di san Filippo Neri. Conosciuto come “l’apostolo di Roma”, era un sacerdote italiano che vive nel XVI secolo, noto per aver fondato una società di clero secolare chiamata “Congregazione dell’Oratorio”. Sul dritto della moneta, opera di Claudia Momoni, il ritratto di san Filippo, mentre al rovescio il santo è raffigurato tra i suoi giovani allievi.
Per quanto riguarda il programma Europa Star, l’Italia partecipa con una 10 euro d’argento proof sul tema comune “70 anni di pace in Europa”. Una colomba, simbolo di pace, è sorretta da un’armoniosa figura femminile, l’allegoria d’Europa, ad occupare il dritto, mentre sul retro si può ammirare la rappresentazione della Pace tratta da “L’Allegoria del Buono e del Cattivo Governo”, serie di affreschi di Ambrogio Lorenzetti realizzata nel 1338 nel Palazzo Comunale di Siena. Questa moneta è stata progettata da Maria Carmela Colaneri e – a nostro parere – è la più bella in assoluto della serie Eupora Star 2015.