(di Antonio Castellani) | Finalmente, a ridosso dell’emissione ufficiale, trapelano le prime informazioni certe e le immagini della 2 euro commemorativa di Slovenia dedicata ai 2000 anni dell’insediamento romano di Emona. Emona (“Colonia Iulia Aemona”) fu un insediamento urbano romano edificato dove oggi si trova il centro della capitale Lubiana. Nei primi due decenni del I secolo d.C., nella zona compresa tra il fiume Ljubljanica e la collina di Šiška, sulla sponda sinistra del fiume, i Romani costruirono secondo i canoni classici adottati in tutto l’Impero, una città a pianta rettangolare, delimitata da un muro di pietra e doppio fossato. All’interno delle mura vi era un reticolo di strade scandito da un cardo e da un decumano che divideva lo spazio in blocchi residenziali. Lo spazio urbano centrale corrispondeva con il foro, che serviva da spazio amministrativo, luogo di raduno pubblico, centro religioso e area mercantile.
Nel 14-15 d.C. una lastra di marmo venne apposta su un edificio pubblico di primo piano di Emona, con un’iscrizione che cita Cesare Augusto e il suo successore Tiberio. Una porzione di tale epigrafe è stata rinvenuta vicino alla porta orientale di Emona (in prossimità di quella che oggi Piazza della Rivoluzione Francese). Il frammento della tavoletta di marmo con la sua iscrizione imperiale ed altri resti di epoca romana sono tra i più importanti reperti archeologici rinvenuti in Slovenia. Anche se Emona venne saccheggiata dagli Unni nel V secolo e cadde in rovina, gli elementi originali della città romana e il suo reticolo di strade hanno poi costituito la base per lo sviluppo urbano della Lubiana moderna. Un piano urbanistico che, assieme al nome EMONA composto da caratteri a rilievo, campeggia sui 2 euro in uscita il 9 novembre e coniati da Mincovna Kremnica, la zecca slovacca, per conto del governo sloveno. Opera di Matej Ramšak, la moneta è prevista in un milione di esemplari, di cui 13.500 confezionati in blister Bu, 1500 in blister versione proof e altri 5000 in fondo specchio confezionati in capsula astucciata.
Le prossime monete da 2 euro in uscita il 9 novembre da parte di Slovenia e Principato di Monaco (source: web)
Anche il piccolo Principato di Monaco, sulla Costa Azzurra, sempre per il 9 novembre ha in programma l’emissione della 2 euro celebrativa che ricorda gli otto secoli dall’edificazione della prima Rocca di Monaco. Il contingente previsto per la moneta è di 10.000 esemplari in finitura fondo specchio. La faccia nazionale della moneta mostra una torre su uno spuntone di una roccia a picco sul mare, il nome del paese emittente (MONACO) e nella parte inferiore la legenda FONDATION DE LA FORTERESSE con le date 1215 e 2015.