(dal nostro inviato Roberto Ganganelli) | La World Money Fair 2015 – che oggi entra nel vivo con l’ormai tradizionale asta della ditta tedesca Künker – ha avuto ieri sera a Berlino un preambolo d’eccezione con la presentazione in anteprima, da parte della Royal Australian Mint (ospite d’onore di quest’anno) di una serie di quattro monete in argento dedicate al centenario della campagna di Gallipoli, intrapresa dagli Alleati nel corso della I Guerra Mondiale per facilitare alle narine britannica e francese l’accesso allo strategico Stretto dei Dardanelli al fine di occupare Costantinopoli, costringere l’Impero Ottomano a uscire dal conflitto e ristabilire le comunicazioni con l’Impero Russo attraverso il Mar Nero.
Nel segno della pace, cento anni dopo quel tragico evento bellico che causò quasi mezzo milione tra morti, feriti e dispersi – pressochè equamente divisi tra le parti – l’Australia ha voluto fortemente una serie commemorativa alla cui realizzazione hanno preso parte anche la Royal Mint britannica, la Nuova Zelanda e la Turchia. Alla presenza dell’ambasciatore turco a Berlino, i rappresentanti della Royal Australian Mint hanno sottolineato come la serie rappresenti il modo migliore per celebrare, nel segno di una ritrovata pace e del dialogo tra culture diverse, il mezzo secolo di attività della zecca australiana, inaugurata nel 1955 dal principe Filippo di Edimburgo.
Per il centenario della battaglia di Gallipoli, che rappresentò per i soldati australiani e neozelandesi il primo, cruento impegno sul suolo europeo, l’officina monetaria australiana prevede, oltre l’emissione della moneta in argento da 5 dollari inserita anche nella serie congiunta, una 10 dollari oro. Le quattro monte, pur diverse nello stile e nei soggetti, ben simboleggiano come la numismatica possa simbolicamente sanare antiche ferite della storia e proiettare gli uomini verso un futuro di dialogo e cooperazione. A breve i dati tecnici e le immagini delle monete.
