PROGRAMMA NUMISMATICO 2016: ANCHE SAN MARINO SCOMMETTE SUI 10 EURO D’ORO

documents-button(di Roberto Ganganelli) | L’Ufficio Filatelico Numismatico della Repubblica di San Marino gioca d’anticipo, come già fatto lo scorso anno, annunciando a fine ottobre il programma ufficiale delle emissioni divisionali e per collezionisti che scandiranno il prossimo anno, peraltro già anticipato in gran da “Il giornale della numismatica” nel mese di agosto. Il Titano emetterà, ovviamente, la consueta serie divisionale formata da otto valori in euro che vedrà la luce in tre versioni: fior di conio senza monete commemorative, fior di conio con moneta da 5 euro in argento dedicata alla Giornata internazionale della Terra e fondo specchio arricchita, visto il gradimento riscontrato presso i collezionisti, da entrambe le monete commemorative da 2 euro previste in uscita nel corso dell’anno. Per quanto riguarda le bimetalliche, nello specifico, la prima sarà dedicata – come previsto – al 400° anniversario della scomparsa del commediografo e poeta inglese William Shakespeare, uno dei massimi esponenti della letteratura di ogni tempo – quest’anno è stata la volta di Dante – mentre la seconda ricorderà i 550 anni trascorsi dalla morte di Donatello, esponente di punta del Rinascimento italiano conosciuto in tutto il mondo. Entrambe le monete saranno realizzate in fior di conio e confezionate in appositi blister.

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Donatello, genio dell’arte rinascimentale, come appare in un ritratto conservato al Louvre (source: web)


Gli argenti sammarinesi con millesimo 2016 avranno invece come tema, rispettivamente, il quinto centenario della scomparsa del pittore Giovanni Bellini (che sarà ricordato sui 5 euro proof) e il 35° anniversario del primo Gran Premio di Formula Uno di San Marino corso sull’autodromo di Imola (10 euro proof). La novità più interessante del 2016 numismatico, per quanto riguarda le Tre Penne, sarà tuttavia il debutto della moneta da 10 euro in oro, versione proof, che nel caso specifico sarà dedicata all’imminente Giubileo della Misericordia e che vede San Marino adottare un nuovo abbinamento nominale/metallo finora sperimentato in area italiana – con lusinghiero successo, peraltro – soltanto dal Vaticano con le emissioni dedicate al Battesimo nel 2014 e 2015. Le pezzature auree da 20 e 50 euro proof proseguiranno invece la serie Elementi architettonici sammarinesi con omaggi ai castelli di Fiorentino e Chiesanuova (dove si trova una piazza progettata dal poeta e sceneggiatore Tonino Guerra); tema architettonico-artistico, infine, anche per la 2 scudi oro proof che avrà come soggetto l’avveniristico Santuario della Beata Vergine della Consolazione progettato dall’architetto Giovanni Michelucci. 

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Lo stemma del Castello di Fiorentino, uno dei comuni in cui è suddivisa la Repubblica del Titano (source: web)


Un giudizio sul programma? Interessante, senza dubbio, la novità dei 10 euro in oro, mentre più di un operatore del settore fa notare come sarebbe opportuno, da parte dell’Ufficio Filatelico Numismatico sammarinese, proporre le monete da 2 euro proof anche svincolandole dalla divisionale. Interessanti le tematiche, almeno in generale; l’unica a non convincere del tutto è quella dei 10 euro in argento, dedicati ai 35 anni di un Gran Premio che, pur avendo fatto la storia dell’automobilismo, non si corre più da un decennio. Le Olimpiadi o le Paralimpiadi di Rio de Janeiro potevano essere un’alternativa allettante e di maggiore attualità. Viste infine le caratteristiche innovative – sia in termini di firme che di design – riscontrate con piacere su alcune delle ultime monete del Titano, c’è grande attesa per i bozzetti sui quali, tuttavia, con ogni probabilità si avranno le prime anticipazioni solo in occasione della World Money Fair di Berlino del prossimo febbraio.