(di Antonio Castellani) | Ecco che, quando pensavamo di averle viste tutte per quanto riguarda le “variazioni sul tema” (o sarebbe meglio chiamarle “forzature”) del concetto di moneta commemorativa, arrivano ulteriori novità che ci lasciano per lo meno a bocca aperta. Beninteso, tutti i gusti sono gusti e quello della numismatica contemporanea è un mercato non diverso da quello di altre forme di collezionismo d’oggettistica al quale, talvolta, si riduce. Sta di fatto che nel tardo XVIII secolo gli scienziati David Gabriel Fahrenheit (1686-1736) e Andres Celsius (1701-1744) svilupparono indipendentemente l’uno dall’altro delle scale universali per la misura della temperatura che si sarebbero affermate come standard in parti diverse del mondo. Le due scale rispondevano entrambe all’esigenza di misurare in modo univoco la temperatura dell’aria, di un corpo o di una sostanza in modo indipendente dalla pressione atmosferica che, fino ad allora, influenzava in modo inaccettabile il funzionamento degli strumenti scientifici.
La moneta-termometro dedicata a Farhenheit da Palau (source: Coin Invest Trust)
Il tedesco Fahrenheit scelse di utilizzare per i propri termometri il mercurio e il suo sistema ebbe in grande successo, anche nei neonati Stati Uniti d’America dove venne adottato come standard. Lo svedese Celsius, invece, stabilì come “0” della propria scala il punto di congelamento dell’acqua e come “100” il punto di ebollizione, in condizioni standard di pressione esterna, e divise la propria scala in gradi, ciascuno corrispondente ad un centesimo dell’intervallo tra i due punti di riferimento ed ottenne, a sua volta, lusinghieri riconoscimenti. L’ultimo, in ordine di tempo, viene tributato ai due scienziati dalla Repubblica di Palau e dalle Isole Cook che, tramite la compagnia lussemburghese Coin Invest Trust, mettono sul mercato due monete quanto meno originali. Se su una delle due facce, infatti, appaiono rispettivamente lo stemma di Palau e il ritratto di Elisabetta II, sulle altre è ricavato un tondello più piccolo con il termometro di Fahrenheit e il ritratto di Celsius circondati da dieci inserti termosensibili che – udite, udite! – indicano la temperatura nelle due scale di riferimento. Monete-termometro, dunque, battute entrambe nel valore di 5 dollari (di Palau o di Cook, nei due casi), in argento 925/.. con diametro di mm 50 e peso di un’oncia. Finitura identica per entrambe (proof), ma tirature differenti, pari a 450 pezzi per la moneta di Palau e 1744 per quella di Cook. Resta da chiedersi, a questo punto: l’accoglienza dei collezionisti sarà calda, tiepida o gelida? Nessun meteorologo ha saputo darci previsioni attendibili…
La coniazione gemella per Celsius emessa dalle Isole Cook (source: Coin Invest Trust)