(a cura della redazione) | Nel 2009, il Granducato del Lussemburgo ha inaugurato, con l’assistenza tecnico-artistica e produttiva della zecca di Vienna, una fortunata serie di monete celebrative coniate in versione bimetallica argento e niobio colorato nel diametro di 34,00 millimetri e dedicate ai castelli che punteggiano, come in un paesaggio da fiaba, il paesaggio della piccola nazione incuneata fra Germania, Francia e Belgio.
Le mura e lo stemma del castello di Useldange sui 5 euro di Lussemburgo (source: web)
Negli anni, sui colorati tondelli da 5 euro di facciale, sono apparsi così i manieri di Vianden, Esch-sur-Sure, Mersch, Bourscheid, Beaufort, La Rochette, Brandeburg, Clerveaux e, quest’anno, di Useldange. Quest’ultima moneta, caratterizzata da una colorazione turchese del tondello interno in niobio, è stata emessa ufficialmente lo scorso 21 giugno in tremila esemplari in finitura BU e raffigura al dritto il profilo stilizzato a destra del granduca regnante Henri e, in verticale, le iscrizioni LËTZEBUERG e 2017.