(a cura della redazione) | Gli era bastato un metal detector per scovare uno dei più consistenti tesori di monete romane trovati in Gran Bretagna, a Seaton Down, nella contea del Devon. Forse per questo non poteva credere ai suoi occhi il 51enne Laurence Egerton quando, durante una “scampagnata archeologica”, s’imbatté in ben 22mila reperti numismatici risalenti a circa diciassette secoli fa. Dopo quasi un anno dalla fortunata scoperta, Egerton ha dichiarato che stava usando il suo metal detector nei pressi del sito di Honeyditches dove, in passato, era venuta alla luce una villa romana quando un inconfondibile segnale lo ha fatto accorgere della presenza di possibili reperti metallici nel sottosuolo. Scavando, ha così ritrovato le monete. “È stato un momento emozionante”, ha riferito al quotidiano Independent, sottolineando: “Avevo già trovato alcune monete romane, ma mai così tante tutte insieme”.
Come sottolinea il British Museum, si trattava del quinto più grande ritrovamento di monete romane nel Regno Unito. La scoperta risale al novembre del 2013, ma soltanto in questi giorni la prestigiosa istituzione ha scelto di svelare al mondo il tesoro esponendo al pubblico le monete, a partire dal 25 settembre. Secondo alcuni esperti, da un punto di vista meramente commerciale, il tesoro potrebbe valere non meno di 100mila sterline (circa 130mila euro). Secondo le procedure in vigore in Gran Bretagna, lo scopritore ha avvertito le autorità e, per assicurarsi che tutto si svolgesse in modo regolare, Egerton – cui spetta per legge parte dei ricavi della scoperta – dormì “per tre fredde notti” nei pressi del sito del ritrovamento finché gli archeologi non completarono lo scavo. “Le monete erano in ottimo stato” ha dichiarato Bill Horner, uno degli archeologi della squadra che ha eseguito i lavori. In un tempo brevissimo (almeno per gli standard nostrani), dal novembre 2013 a oggi, il British Museum ha ripulito e restaurato, identificato e catalogato l’intero tesoro monetale: secondo quanto si apprende da Londra, le monete datano al periodo dal 260 al 350 d.C. e presentano una notevole varietà di ritratti e di rovesci.
Dettagli di un gruppo di monete facenti parte del tesoro di Seaton Down (source: web)