IN LIBRERIA: “TITOLI DI STATO. V EDIZIONE”

(di Antonio Castellani) | E’ giunto alla quinta edizione, sempre più completa e aggiornata, il catalogo prezziario dei titoli degli Stati preunitari italiani, del Regno e della Repubblica curato dall’esperto di scripofilia Alex Witula. Strumento utile sia per i neofiti che per i collezionisti più esperti, il volume – ricco di ben 736 pagine – mantiene le caratteristiche delle edizioni precedenti, soprattutto l’impostazione ricca di immagini, con l’aggiunta di numerosi certificati finora sconosciuti a con, ovviamente, un aggiornamento delle valutazioni di mercato.

Il settore dei titoli di Stato, come quello delle banconote, attraverso documenti cartacei spesso di alto valore artistico, oltre che di indubbio significato storico, racconta le vicende di un paese, nello specifico attraverso il Debito pubblico e i suoi certificati. La catalogazione effettuata da Alex Witula abbraccia un arco cronologico di circa quattro secoli, dal 1591 al 1994, anno in cui la legge sulla de materializzazione portò alla fine di un’era, quella dei certificati stampati.

La copertina del catalogo “Titoli di Stato” (source: archive)


Il catalogo prezziario si apre con “Consigli pratici per i collezionisti” con i quali l’autore intende fornire le linee per la scelta degli obiettivi di una raccolta di scripofilia, per seguire l’andamento mercantile e per classificare correttamente i certificati, nonché valutarne la qualità. Seguono alcune piacevoli pagine di “Storie e curiosità intorno al Debito pubblico” che introducono al catalogo vero e proprio.

La varietà di autorità emittenti rivela per i certificati di Debito pubblico un panorama, nell’ambito della Penisola, quanto mai vario ed affascinante che permette tanto un approccio di tipo geografico, per interesse locale, che per periodi storici specifici oppure per il semplice fascino estetico che numerosi reperti portano in sé. Le schede, ormai collaudate nel formato, comprendono tutti i dati essenziali dei titoli censiti, oltre ad annotazioni e approfondimenti interessanti. Circa 600 le illustrazioni a colori, con ben 550 quotazioni di titoli finora apparsi sul mercato: una messe di informazioni davvero cospicua per un settore così specializzato e complesso.