(di Roberto Ganganelli) | Sono disponibili da poche settimane le edizioni 2018 di due dei cataloghi prezziari più diffusi nel nostro paese, riconosciuti anche all’estero come riferimenti sia per la monetazione metallica decimale che per quella cartacea. Editore né e Fabio Gigante, che cura personalmente il volume dedicato alle monete (quest’anno alla 26a edizione), mentre per la cartamoneta la firma è quella di Claudio Bugani, studioso ed esperto del settore con un occhio sempre attento alla realtà e alle tendenze del mercato.
Fabio Gigante, nella “Prefazione” al volume sulla monetazione metallica, ribadisce la necessità di un continuo aggiornamento non solo delle valutazioni delle monete ma delle stesse note storiche e tecniche a corredo, dell’apparato normativo che spesso permette di far luce su varianti, rarità e particolarità, dell’apparato fotografico che rappresenta un supporto indispensabile sia per il neofita che per il collezionista di lungo corso.
L’editore, inoltre, guarda alla rete – strumento ormai imprescindibile in ogni campo – fornendo agli acquirenti del volume un codice con il quale scaricare gratuitamente, previa registrazione, una app per smartphone a tablet comprendente le sezioni di catalogo del Regno di Sardegna dal 1720, del Regno d’Italia e delle colonie, di Albania e Repubblica Sociale, oltre ai gettoni di fiere e a quelli della Croce Rossa. L’accesso alla app dura dodici mesi ed integra in modo efficace l’ottimo volume a stampa, sempre più ricco anche in termini di approfondimenti, passaggi in asta, ingrandimenti di monete e di dettagli varianti. Per quanto attiene alle valutazioni, come sottolinea Gigante, si è tenuto conto del mercato reale e di quanto avviene nella norma delle transazioni, senza considerare – se non a titolo di informazione accessoria – quelle quotazioni raggiunte “una tantum” da certe monete in occasioni del tutto particolari.
Di pari livello è anche il catalogo dei biglietti cartacei curato da Claudio Bugani, come sempre di agevole consultazione e ricco di apparati integrativi che spaziano da note storiche sulla nascita della Banca d’Italia ad altre sui biglietti campione, a come leggere decreti, firme e contrassegni di Stato in modo corretto. Molto curato, anche in questo volume, l’apparato fotografico impreziosito da alcuni progetti non approvati e da ingrandimenti di dettagli che esaltano il fascino della cartamoneta italiana.