(di Antonio Castellani) | Il prossimo 1° dicembre in tutto il pianeta sarà celebrata la Giornata mondiale per la lotta all’A.I.D.S. il cui scopo è sia quello di raccogliere fondi per la ricerca contro questa grave malattia che sensibilizzare le popolazioni – specie i giovani e i soggetti a rischio – sulle regole fondamentali per ridurre il rischio di diventare sieropositivi. La Francia, per l’occasione, ha deciso di emettere una moneta da 2 euro bimetallica in tre milioni di esemplari sulla cui faccia campeggerà una composizione di lettere V orientate verso l’altro (a simboleggiare la vittoria sulla malattia) con un’iscrizione che ricorda la giornata del 1° dicembre. Il nastro incrociato divenuto celebre in tutto il mondo come simbolo della lotta alla malattia è riportato, nella sua forma canonica, al centro della moneta, ma la grande novità è che la Monnaie de Paris, per la prima volta nella storia dell’euro, ha deciso di produrre ufficialmente anche una versione colorata sulla quale tale simbolo sarà tinto di rosso. Ventimila gli esemplari previsti di questa tiratura speciale (10.000 in Bu venduti a 10 euro l’uno, altrettanti in proof commercializzati alla fonte a 20 euro); a seguito della vendita delle monete la zecca transalpina donerà 2 euro del ricavato di ogni esemplare all’associazione Sidaction che, in Francia, si occupa di prevenzione e lotta alla sindrome da immunodeficienza acquisita. L’emissione, molto attesa e a suo modo storica per la moneta europea, è prevista il 24 novembre. Finora, infatti, le uniche 2 euro colorate in commercio erano opera di aziende commerciali che rifinivano esemplari “normali” apponendo sugli stessi decorazioni policrome non ufficiali.
Le due versioni dei 2 euro di Francia in previsione per il 24 novembre (source: Monnaie de Paris) L’astuccio con la bimetallica colorata, una novità assoluta per la zona euro (source: Monnaie de Paris)