(a cura della redazione) | Da pochi giorni, la ICMC (Israel Coins and Medal Corporation, la società che gestisce la zecca israeliana) ha aperto le prenotazioni per la prima coppia in oro e argento di una nuova serie di coniazioni bullion dedicate a Le Porte di Gerusalemme. La parte storica della contesa capitale, infatti, è cinta da un sistema di antiche mura lungo circa quattro chilometri ed eretto per volere del sultano ottomano Solimano il Magnifico a metà del XVI secolo.
Le mura, che racchiudono un’area di circa un chilometro quadrato, sono scandite da otto porte e la prima ad essere stata prescelta per le due medaglie-lingotto della nuova serie israeliana è la Porta di Jaffa, collocata verso occidente e considerata la più importante, dal punto di vista storico, in quanto inizio della strada che conduceva all’antico porto di Jaffa, vivace centro di scambi commerciali.
L’artista Zvika Roitman ha modellato una veduta della Porta di Jaffa sul dritto con, sullo sfondo, la Torre di David, privilegiando una resa realistica delle antiche mura, del rilievo irregolare delle pietre e del senso di prospettiva complessivo della scena. Al rovescio, che sarà comune a tutte le coniazioni, una mappa stilizzata dall’alto delle mura e delle porte di Gerusalemme con indicazioni in inglese e in ebraico. Al centro, il leone rampante a sinistra che rappresenta il moderno emblema della città. Le due medaglie bullion sono entrambe da un’oncia (31,103 grammi ) a titolo pieno (999 millesimi) e hanno entrambe tiratura di soli 1800 esemplari; quella in oro misura 32 millimetri di diametro e quella in argento 38,7 millimetri.