(di Mathias Paoletti) | La Banca centrale della Siria ha presentato e messo il circolazione il 30 giugno scorso la nuova banconota da 1000 pound: lo ha reso noto l’agenzia stampa Sana. Il governatore Adib Mayyaleh ha dichiarato che “l’emissione è parte degli sforzi continui compiuti per migliorare la cartamoneta in circolazione nel paese e per aiutare a mantenere l’integrità della valuta siriana”. Il biglietti, stampati in Russia, dispongono di sofisticati dispositivi di sicurezza e sostituiranno quelli di pari valore in circolazione, ormai in gran parte logori. Centoquaranta milioni, in totale, le banconote da rimpiazzare con il nuovo tipo: un ricambio totale che, dunque, non immette nuova liquidità nel sistema economico siriano attualmente a rischio inflazione per la delicata situazione politica e le tensioni in atto nel paese.
Il governatore della Central Bank of Syria presenta la nuova banconota da 1000 pound (spurce: web)Privi del ritratto del presidente Assad, per quanto riguarda i soggetti, sia il fronte che il retro sono dedicati ad uno dei monumenti antichi più importanti del paese mediorientale, l’anfiteatro romano di Bosra che si trova nella parte sud-occidentale della Siria. Una veduta del maestoso catino in basalto nero, edificato nel II secolo d.C., campeggia sul fronte mentre al retro la vignetta principale è dedicata ad uno dei mosaici romani venuti alla luce negli scavi archeologici compiuti nel sito. Del biglietto, al momento, non sono disponibili immagini ufficiali se non quelle “rubate” durante la conferenza stampa del governatore Adib Mayyaleh. Vari siti, tuttavia, riportano informazioni sul nuovo taglio massimo della serie siriana: ad esempio “Albawaba” (leggi qui).
Il maestoso anfiteatro romano di Borsa è stato scelto come soggetto della nuova banconota (source: web)