(a cura della redazione) | Il Fondo Monetario Internazionale prevede che nel 2017 il tasso di inflazione in Venezuela potrebbe raggiungere addirittura il 1600% e Caracas corre ai ripari come può introducendo nuove banconote con valori nominali adeguati a far fronte al fenomeno. Finora, infatti, il biglietto di maggior valore in circolazione nel paese era quello da 100 bolivar (meno di tre centesimi di dollaro USA al mercato nero) e dunque il governo del presidente Maduro e la banca centrale venezuelana hanno deciso di immettere in uso nuovi tagli cartacei – dei quali non sono finora disponibili immagini ufficiali – e che vanno dai 500 ai 20 mila bolivar. Quest’ultimo, “alto valore”, in ogni caso vale già oggi meno di sei dollari e per acquisti di una certa entità ne servono mazzette intere.
IL VENEZUELA TRA IPERINFLAZIONE
E NUOVE BANCONOTE
