(di Mathias Paoletti) | Come sempre, come accade in tutti i settori, il Giappone guarda al futuro, e la numismatica non fa eccezione. Quello della moneta e della medaglia, infatti, oltre che un ambito artistico rappresenta un settore industriale e produttivo e nel paese del Sol Levante è ormai tradizione andare a caccia di nuovi talenti, provenienti da tutto il mondo, nel campo del design e della progettazione numismatica. E, come consuetudine, la Japan Mint di Osaka ha proclamato all’inizio del mese di luglio i vincitori della diciannovesima edizione del concorso ICDC, l’International Coin Design Competition che ha visto in gara – selezionate nel 2015 – ben 73 opere da 19 paesi diversi nella categoria generale e circa 200 creazioni da quattro nazioni diverse per la categoria riservata agli studenti.
L’intramontabile mito di Ercole nell’opera di Francesco Procopio vincitrice dell’ICDC 2015 (source: Japan Mint)
Ad essere giudicata “Most Excellent Work” è stata una complessa e suggestiva creazione del giovane italiano Francesco Procopio, dal titolo “Il mito di Ercole nella storia dell’arte”, collage di frammenti dedicati alle . Secondo premio di categoria all’artista portoghese Baiba Sime – che ha reinterpretato la favola di “Capuccetto rosso” – mentre le menzioni d’onore – “Fine Work” – sono andate a Gregorio C. Caparas (Filippine), Petri Neuvonen (Finlandia) ed ad un altro italiano, Armando Zelinotti, che ha proposto un concept di moneta dedicato al sogno e a Sigmund Freud.
Sigmund Freud e il sogno hanno valso una menzione d’onore ad Armando Zelinotti (source: Japan Mint)
Gli affascinanti bozzetti di un altro bravo artista tricolore, quelli di Joyce Chiarella dedicati all’Expo di Milano dello scorso anno, si sono aggiudicati infine il Premio speciale della Giuria, completando al meglio il successo dei giovani artisti italiani della moneta e della medaglia nel concorso internazionale bandito dall’officina monetaria del Giappone. Giappone che, grazie a Kanako Koshino, si è aggiudicato il premio “Future Designer” segnando – per così dire – il “gol della bandiera” in un concorso che ha confermato l’alto livello dei giovani creativi italiani nel settore della monetazione, soprattutto grazie alla formazione di assoluta eccellenza conseguita presso la Scuola dell’Arte della Medaglia di Roma.
Era dedicato ad Expo 2015 il concept di moneta di Joyce Chiarella, Premio speciale della Giuria (source: Japan Mint)
La Japan Mint, contestualmente alla proclamazione dei vincitori dell’ICDC 2015, ha annunciato anche l’edizione 2016 del concorso che, come sempre, sarà articolato in due categorie: una generale e una riservata agli studenti. I premi vanno da 500.000 a 100.000 yen per la categoria generale e sono di 50.000 nella categoria studenti. In aggiunta vi è un Premio speciale della Giuria (50.000 yen) aperto ai partecipanti di entrambe le categorie.
Il periodo di iscrizione al contest ICDC 2016 è aperto dal è dal 1° giugno e scade il al 31 agosto per la categoria generale, e dal 15 giugno al 14 settembre per la categoria studenti. Maggiori informazioni nel sito di Japan Mint a questo indirizzo.