(di Roberto Ganganelli) | E’ da oggi in distribuzione, a cura dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, la nuova moneta da 5 euro proof della serie Italia delle arti che, dedicata alla Liguria e alle sue bellezze, fa tappa nella poetica caletta di Camogli dove, da secoli, troneggia l’Abbazia di san Fruttuoso. Dapprima monastero benedettino, poi covo di pirati, umile abitazione di pescatori e infine, per secoli, proprietà dei principi Doria, questo gioiello di pietra affacciato sul mare veglia – incastonato ai piedi del Monte di Portofino – da oltre mille anni, rappresentando un luogo unico al mondo per bellezza e suggestione, dove l’opera dell’uomo ha trovato la perfetta fusione con l’opera della natura.
L’Abbazia di San Fruttuoso nella baia di Camogli (source: web)
L’abbazia – sorta per opera di monaci greci nel X secolo, ampliata ed abbellita nel corso del XII – è dedicata a san Fruttuoso di Tarragona, vescovo e santo catalano del III secolo, le cui ceneri sono conservate sul luogo dove sarebbero state traslate a seguito dell’invasione araba della Penisola Iberica. Il complesso architettonico non è raggiungibile da alcuna arteria stradale, ma vi si accede soltanto via mare o percorrendo uno scosceso sentiero che scende dal soprastante Monte di Portofino che domina il Golfo Paradiso. Nella baia prospiciente l’abbazia è collocata la celebre statua del Cristo degli abissi, posta nel 1954 sul fondale e restaurata negli anni Novanta. Dal 1983 l’abbazia fa parte dei beni architettonici del Fondo per l’Ambiente Italiano, grazie alla donazione dei proprietari Frank e Orietta Pogson Doria Pamphilj.
La bella moneta da 5 euro dedicata al sito ligure (source: Ipzs)
La chiesa, la torre e la torretta, il chiostro e i sepolcri dei Doria rappresentano solo alcune delle bellezze artistiche ed architettoniche che impreziosiscono San Fruttuoso. Non c’è stato, perciò, che l’imbarazzo della scelta per l’artista Maria Grazia Urbani che ha modellato per il dritto una veduta dettagliata dell’abbazia vista dal mare mentre, per il rovescio, ha scelto un dettaglio del chiostro con i suoi caratteristici archi, all’interno di uno dei quali ha inscritto, con originale scelta, il valore nominale in verticale. Al dritto, in un cerchio lineare, si trovano inoltre l’iscrizione REPUBBLICA | ITALIANA, le iniziali MGU dell’autrice e, in basso, un rombetto decorativo; sul rovescio il valore 5 EURO, la data 2014 e la dizione SAN FRUTTUOSO | ITALIA DELLE ARTI, il tutto completato – entro un cerchio lineare – dal segno di zecca R e da due rombetti decorativi. Il taglio presenta una godronatura spessa discontinua; la moneta viene immessa sul mercato al prezzo di € 50,00 in 5000 esemplari e, come di consueto per il tipo, misura 32,00 millimetri di diametro per 18,00 grammi di peso al titolo di 925 millesimi.