ECCOLI, FRESCHI DI CONIO, I 2 EURO PER EXPO MILANO 2015

documents-button(di Antonio Castellani) | Ha corso legale da lunedì 27 aprile e, di fatto, rappresenta una sorta di “antipasto numismatico” di Expo Milano 2015 la moneta commemorativa da 2 euro che le presse dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato stanno sfornando a pieno regime per celebrare il grande evento mondiale che si aprirà il 1° maggio. Tre milioni e mezzo gli esemplari complessivi previsti, di cui 20 mila resi disponibili in blister, in versione fior di conio, e altri 5 mila in edizione fondo specchio, confezionati in astuccio. Il bozzetto è quello reso noto qualche settimana fa e uscito dalla matita dell’artista Maria Grazia Urbani che, con una scelta simbolica e moderna, per il campo della faccia nazionale ha elaborato una composizione simboleggiante la fertilità della Terra: su un semicerchio, che indica il globo terrestre, un seme nutrito dall’acqua attende di germogliare; sopra la Terra un tralcio di vite, un ramoscello d’ulivo e una spiga nascono da un tronco d’albero; ad arco, la scritta NUTRIRE IL PIANETA, parte del motto dell’Expo; a sinistra, le iniziali del nome dell’autore Maria Grazia Urbani, MGU; a destra, il monogramma della Repubblica Italiana, RI, e la R identificativa della Zecca di Roma; al centro, il logo ufficiale di EXPO MILANO 2015; in giro, le dodici stelle dell’Unione Europea.

001Saranno gli ambasciatori in moneta dell’Expo nel mondo i 2 euro firmati Maria Grazia Urbani (source: Ipzs)


Emessa in base al decreto promulgato il 16 marzo scorso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (pubblicato nella “Gazzetta Ufficiale” n. 70, “Serie Generale”, del 25 marzo), la nuova bimetallica d’Italia – che, in ragione del valore nominale e delle caratteristiche tecniche, potrà circolare in tutta l’Eurozona – viene commercializzata alla fonte a 12 euro in versione fior di conio e a 20 euro in fondo specchio