La liberazione di Pietro e l’assemblea di Gerusalemme i temi illustrati sulle monete da 20 e 50 euro in oro che proseguono il ciclo di emissioni dedicate agli Atti degli apostoli.
L’Ufficio filatelico e numismatico del Vaticano prosegue il ciclo di emissioni delle monete in oro da 20 e 50 euro in versione fondo specchio dedicato agli Atti degli Apostoli, il quinto libro del Nuovo Testamento che racconta ciò che accadde dopo la resurrezione di Gesù Cristo. Le monete sono uscite il 1° ottobre insieme alla bimetallica da 2 euro dedicata al 250° anniversario della Cappella Sistina e agli argenti da 5 e 10 euro per la Pace e il Circolo san Pietro.
Il 20 euro
Il 20 euro in oro, opera dell’artista Cristina De Giorgi è dedicata alle prime missioni evangeliche degli apostoli con le loro missioni evangeliche in Giudea e Samaria. Nello specifico è raffigurato l’episodio dell’angelo che libera l’apostolo Pietro spezzando le catene che lo tengono prigioniero (Atti 12:7).
La moneta (diametro 21 mm; peso 6 g) ha una tiratura di 1.750 esemplari. L’incisione è a cura di Maria Angela Cassol.
I 50 euro
La moneta da 50 euro, opera di Gabriella Titotto, mostra una rappresentazione simbolica dell’assemblea di Gerusalemme (capitolo 15), che sancisce la definitiva apertura del Vangelo a tutte le genti, secondo la volontà di Gesù. Dopo la conversione di Saulo di Tarso, da feroce persecutore della Chiesa a nuovo apostolo con il nome di Paolo, e la predicazione di Pietro nella casa del centurione romano Cornelio, le porte della Chiesa furono definitivamente aperte anche ai pagani e non più solamente agli Ebrei. La moneta in oro 917/1000 (diametro 28 mm; peso 15 g) con bordo zigrinato fine, ha una tiratura di 1.500 esemplari. L’incisione è a cura di Luciana De Simoni.
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