Ancora una volta, l’arte italiana regala alla monetazione tricolore due soggetti di grande bellezza. La Cerere incisa al dritto della moneta, infatti, rappresenta un piacevole dejà vu nella numismatica nostrana, essendo stata soggetto del dritto di una banconota da 500 lire emessa nel 1947, 1948 e 1961 (mm 146×60) su bozzetti di Renato Garrasi. Si trattò, assieme al biglietto da 1000 lire del 1947, della prima tipologia originale di cartamoneta messa in circolazione nella neonata Repubblica Italiana. Il soggetto del Ratto di Europa, invece, nella versione del Veronese era finora inedito alla monetazione repubblicana; dalla complessa composizione del dipinto, l’artista Annalisa Masini ha estrapolato le due figure principali, quella della principessa Europa e quella di Zeus che, sotto le sembianze di un Toro, la rapisce per condurla sull’isola di Creta. Secondo il mito, dall’unione di Europa con il re dell’Olimpo sarebbero poi nati Minosse, Radamanto e Sarpedonte.
La banconota italiana da 500 lire tipo Cerere del 1947 (source: web)