(a cura della redazione) | Entreranno in circolazione il 1° febbraio i nuovi biglietti de L’Avana da 200, 500 e 1000 pesos che il Banco Central de Cuba sta facendo conoscere a tutti i cittadini mediante un apposito volantino che ne descrive i soggetti, le caratteristiche tecniche e le dotazioni di sicurezza. Si tratta di un passaggio molto importante per il paese caraibico, dal momento che i tre alti valori si aggiungono all’attuale serie di banconote il cui taglio massimo è quello da 100 pesos. Il biglietto da 200 pesos, a toni prevalenti di arancione, riporta al fronte un ritratto di Frank Paìs (1934-1957), rivoluzionario cubano e capo del gruppo “26 Luglio” rimasto ucciso a Santiago de Cuba in uno scontro con la polizia di Batista; al retro un edificio scolastico intitolato al movimento rivoluzionario guidato da Paìs.
I 500 pesos, a toni di verde, sono dedicati invece ad Ignacio Agramonte (1841-1873) che, soprannominato “il Washigton cubano”, fu artefice della prima Rivoluzione Cubana del 1868 e redasse la prima Costituzione del paese, prima di essere assassinato dagli Spagnoli. Sul retro una veduta dell’Assemblea Costituente di Guáimaro. Il massimo taglio che sarà introdotto, quello da 1000 pesos, è a sfumature prevalenti di rosso ed è appannaggio di Julio Antonio Mella (1903-1929), uno dei fondatori del Partito Comunista Cubano in esilio, finito vittima, in Unione Sovietica, delle purghe staliniane. Al retro una veduta dell’Università de L’Avana. Tutte le banconote misurano 170 millimetri di base per 70 di altezza e incorporano la classica filigrana (ritratto di Celia Sanchez, 1920-1980, rivoluzionaria della prima ora e amica di Fidel Castro), filetto di sicurezza, stampa a rilievo e microlettering.
Il volantino con cui il Banco Central de Cuba presenta le nuove banconote (source: Banco Central de Cuba)