Arte e potere. I ritratti sulle monete di Milano
Non era solo questione di estetica. I ritratti effigiati sulle monete del Ducato di Milano dopo il 1450 mostravano un nuovo modo di fare propaganda politica.
Non era solo questione di estetica. I ritratti effigiati sulle monete del Ducato di Milano dopo il 1450 mostravano un nuovo modo di fare propaganda politica.
Tra le numerose celebrazioni che quest’anno ricordano i 100 anni dalla nascita della leggenda del ciclismo italiano, c’è anche la moneta bimetallica da 5 euro bronzital e cupronickel.
Ha un nuovo profilo di donna la moneta d’oro da 100 dollari che prosegue la serie, nata nel 2015, dedicata alla personificazione del più iconico simbolo degli Stati Uniti.
La moneta da 2 euro di San Marino per il pittore quattrocentesco riproduce un dettaglio della celebre opera “Madonna con il Bambino e due angeli”.
Le due nuove monete commemorative da 20 franchi in argento e 50 franchi in oro, emesse il 9 maggio dalla Zecca federale Swissmint.
Lo scorso ottobre la zecca australiana aveva stampato 46 milioni di nuove banconote da 50 dollari per migliorarne le caratteristiche di anti-falsificazione. Peccato che contengano un errore ortografico.
Icona del design italiano nel mondo, nata nel 1946, la Vespa fa capolino nella moneta italiana in argento da 5 euro emessa il 12 aprile nei colori verde, bianco e rosso.
Larga 70 millimetri e pesante 350 grammi, la moneta del re di Polonia è uno dei pezzi d’oro di maggiori dimensioni mai battuti in Europa.
Sulla zecca di provenienza del raro denaro d’argento coniato fra il 768 e l’814 con la scritta SEN gli studiosi si sono interrogati per anni.
Un aureo, la sua legenda e la sua rappresentazione iconografica sintetizzano in una sola immagine l’imperatore Claudio.