(a cura della redazione) | L’Ufficio Filatelico e Numismatico del Titano ha appena comunicato nuove informazioni relative al programma numismatico previsto per l’anno 2014 e riguardanti la coniazione ufficiale e la messa in circolazione di due monete d’oro prof da 20 e 50 euro della serie Elementi architettonici sammarinesi dedicate, rispettivamente, ai Castelli di Acquaviva e Domagnano”. Previste in uscita per il prossimo 4 novembre, le due auree pezzature – curate e coniate, al solito, dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato di Roma – saranno rese disponibili in soli 750 esemplari e vendute in coppia al prezzo di € 940,00, cui i clienti italiani devono aggiungere il 22% di I.V.A. “Due monete – si legge nel comunicato diramato dal Titano – per dare senso e segno delle bellezze architettoniche della Repubblica, nel caso specifico della nuova fontana di Acquaviva e della Chiesa di San Michele Arcangelo di Domagnano. È una sorta di viaggio esplorativo quello pensato dalla numismatica sammarinese che, attraverso i Castelli, intende dare lustro al presente e al passato, alla memoria e al proprio popolo”. Ecco allora che nella moneta da 20 euro, nel rovescio si staglia l’incisione della nuova fontana del Castello di Acquaviva, completamente addossata alla foce della sorgente, simbolo ed emblema stesso del Castello. La leggenda racconta che il Santo Marino, proprio in quella fonte battezzò i primi cristiani della comunità del Titano. Agli inizi del XX secolo invece, venne realizzata una fontana a più bocche che serviva per dare aiuto e sollievo a più bisognosi. A completare la moneta, in alto, lo stemma araldico del Castello che si riferisce al suo precedente nome, Monte Cerreto.
Bozzetto della moneta da 20 euro dedicata al Castello di Acquaviva (source: Ufn Rsm) Lo stemma di Acquaviva (source: www.araldicacivica.it)Nella moneta da 50 euro invece, in una sorta di divisione verticale, sulla destra un scorcio dell’attuale chiesa, di Domagnano, dedicata a San Michele Arcangelo, ed in primo piano sulla sinistra il caratteristico rosone che ne evidenzia la facciata. A completare la moneta lo stemma del Castello “che unisce la figura del lupo passante alla torre in rovina sulla cima di un monte”. Autrice di entrambi i bozzetti la bravissima Uliana Pernazza. Nel dritto di entrambe le coniazioni figura, come d’uso, lo stemma di Stato della Repubblica modellato da Antonella Napolione con, in giro, la scritta REPUBBLICA DI SAN MARINO e alla base, il nome dell’autrice.
La coniazione da 50 euro per le architetture del Castello di Domagnano (source: Ufn Rsm) Lo stemma di Domagnano (source: www.araldicacivica.it)