(di Antonio Castellani) | Centocinquant’anni fa nasceva a Londra Beatrix Potter, scrittrice e illustratrice – nonché naturalista – entrata nella storia e nell’immaginario di intere generazioni per i suoi libri illustrati di racconti sulla vita di campagna e, in particolare, per il suo personaggio più celebre, Peter Coniglio. Dieci anni fa, la figura della scrittrice britannica è tornata alla ribalta mondiale – anche se i suoi libri sono sempre dei “best seller” – grazie ad un film, “Miss Potter”, con protagonista Renée Zellweger. E oggi, la Royal Mint le rende omaggio con ben quattro nuovi prodotti numismatici sui cui rovesci il nome della Potter e le sue date di nascita e morte sono abbinati al profilo della talentuosa autrice e a quello di Peter Rabbit, il tutto fra due rami fioriti che evocano l’ambiente agreste narrato in tanti racconti.
Le monete sono tutte a valore nominale di 50 pence, ma ben diverse per metallo, finitura e costo. Se, infatti, la versione in cupronichel “brilliant uncirculated” – il nostro fior di conio, per intenderci – si può acquistare ad appena 10 sterline in una colorata confezione, quella in argento 925/.. proof richiede già 55 sterline; la stessa moneta, ma dal doppio peso di 16 grammi (versione piedfort) è commercializzata a 100 pound e la preziosa versione in oro, infine, richiede un esborso di ben 675 sterline. Di quest’ultima, del resto, sono previsti al massimo 750 esemplari al peso di 15,50 grammi a titolo pieno di metallo prezioso.
La moneta riporta al dritto la nuova effigie di Elisabetta II modellata dall’artista Jody Clark; il rovescio celebrativo, invece, è opera della designer Emma Noble.