(di Roberto Ganganelli) | Ottant’anni di storia, per qualunque associazione, non sono affatto pochi e ottant’anni al servizio di una comunità rappresentano un traguardo ancora più importante, quello che l’AVIS Comunale di Bergamo – fondata nel lontano 1936 – ha deciso di celebrare, fra l’altro, commissionando una poetica medaglia celebrativa che è stata realizzata dal maestro Luigi Oldani ed intitolata “Imago Vitae”.
L’immagine della vita sul dritto della nuova medaglia firmata Oldani (source: Oldani)
L’immagine della vita umana, di cui il sangue rappresenta la linfa fondamentale, è simboleggiata sul dritto da una giovane donna che, dalla mano sinistra, lascia cadere piccole gocce donando così forza e vigore ad una pianticella che fiorisce dal terreno. Sullo sfondo, a cavallo dell’orizzonte, il sole nascente ed alcuni uccelli in volo rendono più evidenti la bellezza della vita e il concetto della rinascita.
Ecco al rovescio il moderno logo per l’80° dell’AVIS Comunale di Bergamo (source: Oldani)
Una rinascita – fisica e simbolica – che può dipendere spesso, nel momento della malattia, dal piccolo e, al tempo stesso, enorme gesto della donazione di sangue. Una tecnica orami collaudata da decenni e che permette, a chiunque lo desideri e sia in buona salute, di contribuire a salvare altri esseri umani e a lenirne le sofferenze. Questo, da sempre e non solo a Bergamo, è l’impegno dell’AVIS e delle sue migliaia di volontari e donatori sparsi in tutt’Italia.
Un impegno che, nella città lombarda, è stato ricordato anche con questa suggestiva coniazione artistica (bronzo dorato, mm 50) apponendo al rovescio il moderno logo dell’anniversario con, sullo sfondo, lo skyline dei monumenti più importanti del centro storico. Felice la scelta di voler tratteggiare le cifre del numero 80 a richiamare due abbracci e altrettanto quella di apporre un piccolo inserto in smalto rosso nel logo AVIS.