(a cura della redazione) | Dal 2 al 12 maggio prossimi sarà visitabile a Wil (Cantone San Gallo), presso la sede di Rapp Auctions, una mostra numismatica dal titolo “L’excellence suisse” nella quale sarà possibile ripercorrere, attraverso le più grandi rarità, la storia del franco svizzero. Grazie a nuove ricerche storiche eseguite da Olivier Chaponnière, oggi disponiamo di maggiori conoscenze sulla creazione delle monete firmate Antoine Bovy: quelle con il famoso tipo dell’Helvetia coniate a partire dal 1874. Una data che rende il franco svizzero, così come lo conosciamo, la più antica moneta di circolazione del mondo. Nella mostra sono esposti anche bozzetti, modelli originali ed esemplari saggio e di prova, e spiega come e perché il tipo dell’Helvetia seduta sia stato sostituito da quello dell’Helvetia stante.
A sinistra, doppio ducato in oro della città di San Gallo risalente al 1621; a destra, “neutaler” da 4 franchi in argento coniato ad Appenzel nel 1812, uno dei precursori del franco della Confederazione (source: Rapp)
Tutti i tipi di monete d’oro svizzere possono essere ammirati nella seconda parte della mostra, che include grandi rarità come il cosiddetto “Stirnlocken-Vreneli” e gli unici esemplari conservati della serie di monete d’oro del 1955, provenienti da una proprietà privata. Inoltre, la mostra propone uno dei leggendari 15 esemplari in oro della moneta commemorativa per i 100 anni della Costituzione svizzera che il governo federale assegnò ad altrettanti cittadini svizzeri ancora in vita un secolo dopo quell’evento
A sinistra, i 5 franchi 1886, la più rara moneta elvetica; a destra, la prova dei 20 franchi 1897 rifiutata perché troppo “frivola” a causa del ricciolo di capelli sulla fronte del ritratto femminile (source: Rapp)
Per apprezzare gli incredibili cambiamenti causati dall’introduzione del franco svizzero, una terza parte della mostra si focalizza sulla “storia quotidiana” del franco, ieri e oggi. In occasione della mostra, inoltre, le due opere fondamentali sulla numismatica svizzera di Olivier Chaponnière, “Antoine Bovy & le Franc Suisse” e “L’or de la Suisse”, sono state tradotte in tedesco. Inoltre, sarà abbinato all’esposizione un volume illustrato su “Il denaro dei nostri antenati” firmato da Ursula Kampmann, che è anche la curatrice della mostra.
Le enigmatiche monete in oro da 25 e 50 franchi coniate dalla zecca federale elvetica nel 1955 e in gran parte rifuse. La coppiola esposta a Wil è l’unica nota in collezione privata (source: Rapp)
Marianne Rapp Ohmann, ideatrice e organizzatrice della mostra, confessa: “All’inizio ho avuto l’idea di organizzare una piccola mostra sulla numismatica svizzera per mostrare alla gente di Wil e dei suoi dintorni quello che facciamo e quanto possa essere emozionante numismatica. La collaborazione di tanti numismatici esperti ha trasformato il mio iniziale in qualcosa di grande, una delle esposizioni di monete più importanti mai organizzate in Svizzera”. La mostra “L’excellence suisse” sarà aperta da 2 al 12 maggio 2017, dalle 14.00 alle 17.00 con ingresso libero presso la sede Rapp di Toggenburgerstrasse 139 a Wil. Per saperne di più clicca qui.