(di Roberto Ganganelli) | Il Congresso di Stato della Repubblica di San Marino, con Delibera n. 25 – Pratica n. 1045 del 7 agosto scorso, ha approvato la programmazione numismatica e filatelica del Titano per il prossimo anno e “Il giornale della numismatica” è in grado di comunicarvela in anteprima assoluta. Posto che, come sottolineato in coda al documento ufficiale, San Marino “Si riserva di approvare eventuali proposte di integrazioni e/o modifiche al predetto programma nel caso in cui avvenimenti collezionisticamente interessanti le rendessero opportune e qualora si evidenziassero problematiche nell’acquisizione di liberatorie per diritti d’autore e/o d’immagine” e che “Le tirature e le caratteristiche delle singole emissioni verranno stabilite di volta in volta dai decreti delegati con cui verrà autorizzata l’emissione”, queste sono al momento le monete in programma previste in uscita nel corso del 2015.
Le due monete commemorative da 2 euro, versione fior di conio, saranno dedicate al 60° anniversario della scomparsa di Albert Einstein e al 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri. La moneta da 5 euro in argento, versione proof, sarà invece dedicata a Expo Milano 2015: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” mentre i 10 euro in argento con simile finitura saranno appannaggio del 150° anniversario della scomparsa di Abraham Lincoln.
Tre, come al solito, le serie divisionali: quella fior di conio 8 valori, la fior di conio 8 valori con moneta d’argento da 5 euro dedicata all’Anno Internazionale della Luce e la proof con entrambe le monete commemorative da 2 euro. Le due monete in oro da 20 e 50 euro, versione proof, proseguiranno nello sviluppo della serie Elementi architettonici sammarinesi con i Castelli di Faetano e Montegiardino. La moneta da 2 scudi in oro, versione proof, sarà infine dedicata al riconoscimento di San Marino al Congresso di Vienna del 1814-1815.
Il presidente U.S.A. Lincoln, assassinato nel 1865, sarà protagonista dei 10 euro in argento proof del Titano (source: web)
Un programma vario, dunque, quello che dovrà realizzare l’Ufficio Filatelico Numismatico diretto da Gioia Giardi; una scaletta di coniazioni incentrata su personaggi celebri a livello mondiale e su grandi eventi. Probabilmente, la 2 euro per Einstein sarà un successo; qualche dubbio di più lo pone la bimetallica dantesca che dovrà essere realizzata in modo assolutamente originale per non sembrare un “clone” dell’omologa moneta italiana. Un filo di perplessità c’è anche su Lincoln che – pur fondamentale nella storia recente per l’abolizione della schiavitù negli Stati Uniti – non pare avere grandi legami con il Titano (che forse, come già con Kennedy, strizza l’occhio ai collezionisti d’Oltreoceano). Sempre un po’ troppo “locali”, infine, le monete in oro che meriterebbero in futuro soggetti più noti e sotto l’attenzione globale; interessante, infine, l’emissione per l’Expo che, per primo, il Titano annuncia ufficialmente tra le autorità emittenti dell’area italiana.