(di Antonio Castellani) | Entrò in vigore il 1° gennaio del 1948, dopo essere stata ufficialmente promulgata il 31 dicembre 1947, la Costituzione della neonata Repubblica Italiana, carta fondamentale del nuovo ordinamento democratico scaturito dal referendum istituzionale del 2 giugno 1946. Una legge che consta di 139 articoli e di 18 disposizioni transitorie e finali e di cui esistono tre copie originali, una dei quali conservato presso l’archivio storico della Presidenza della Repubblica.
La Costituzione, purtroppo non così conosciuta da gran parte dei cittadini italiani, è ancora oggi le spina dorsale del nostro ordinamento democratico e ai suoi settant’anni, da quanto si apprende da fonti comunitarie, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato intende dedicare, il prossimo anno, una delle due monete celebrative da 2 euro previste in calendario. Non si conoscono, al momento, né la data di possibile emissione né il contingente di produzione, come pure non è noto se la moneta avrà – ma è probabile – una doppia produzione fior di conio e proof. Top secret, al momento, anche i possibili bozzetti destinati a rendere omaggio alla Costituzione.