(di Antonio Castellani) | E’ stato consegnato il mese scorso all’Ente Cassa di Faetano della Repubblica di San Marino il Premio nazionale di cultura “Frontino-Montefeltro”: a riceverlo, per contro dell’ente bancario del Titano, il presidente Maurizio Zanotti, per avere curato la edizione di una rilevante opera numismatica che si credeva perduta. Si tratta di una ricerca elaborata dal conte Bartolomeo Manzoni Borghesi (1846-1907), nipote del celebre numismatico Bartolomeo Borghesi, intitolata “Intorno alle monete di Giovanni D’Annibale Bentivoglio e del Reggimento popolare a lui dedicate”, che venne a suo tempo impressa in 360 copie – correva l’anno 1905 – da una tipografia bolognese. L’edizione, tuttavia, non venne mai messa in commercio finché i 360 esemplari originali del volume sono stati ritrovati nei magazzini di Villa Manzoni a San Marino, ora sede di rappresentanza dell’Ente Cassa di Faetano – Fondazione Banca di San Marino.
Il prestigioso volume sulle monete dei Bentivoglio (source: web)Gli studiosi Carlo Colosimo e Vittorio Passetti, basandosi su un meticoloso e scientifico metodo di ricostruzione dell’apparato documentario e su un rispettoso approccio di integrazione delle parti mancanti dell’opera, sono riusciti nell’intento di concludere l’iter editoriale di un eccezionale lavoro a più di un secolo dalla sua creazione. Colosimo e Bassetti hanno “resuscitato” l’opera del Manzoni Borghesi, pubblicandola nel 2013 e arricchendola di preziosi contributi nonché donandole una veste editoriale sontuosa che rispecchia la ricchezza dei contenuti e la complessa operazione di ricerca svolta. La Fondazione Cassa di San Marino ha patrocinato, supportato e finanziato questo ambizioso progetto di recupero filologico rendendo così omaggio ad un illustre erudito dalla doppia cittadinanza sammarinese ed italiana, arricchendo di un prezioso testo finora inedito non solo la bibliografia sammarinese ma anche il catalogo delle opere di interesse numismatico bolognese ed italiano.