(di Antonio Castellani) | Saranno in totale 5310 le medaglie che, tra il 5 e il 21 agosto, i migliori atleti del mondo nelle discipline olimpiche potranno cingere al collo al termine delle gare. Caratterizzate da un design rinnovato, le medaglie premio della XXXI Olimpiade sono state prodotte dalla zecca del Brasile all’insegna dell’ecosostenibilità e contengono ciascuna un 30% di metallo riciclato, mentre il nastro è realizzato per il 50% in PET a sua volta recuperato da scarti plastici. Parte del rame delle medaglie di bronzo, e buona parte del metallo prezioso di quelle in argento, provengono da scarti dell’officina monetaria brasiliana, mentre le medaglie in oro sono state realizzate in modo da risultare del tutto prive di mercurio.
In alto le medaglie olimpiche, in basso quelle paralimpiche per Rio 2016 (source: web)
Nel presentarle ufficialmente, lo scorso 16 giugno, Carlos Arthur Nuzman, presidente del Comitato di Rio 2016, ha aggiunto: “Le medaglie sono uno dei più importanti simboli dei Giochi e queste sono le più belle del mondo”. Contestualmente, sono state presentate anche le medaglie dei Giochi Paralimpici che recano, al rovescio, anche iscrizioni in braille per i non vedenti. Il design della medaglia olimpica comprende la tradizionale doppia fronda di alloro con al centro i cinque cerchi e il logo di Rio 2016, mentre i premi paralimpici presentano incisioni che rappresentano “i semi del coraggio, della tenacia e della capacità degli atleti disabili”.
Il rovescio comune a tutte le medaglie premio della XXXI Olimpiade (source: web)
Come è tradizione, il rovescio della medaglia mostra una incisione di Nike, dea greca della vittoria in volo su un antico stadio sportivo; sullo sfondo un tempio e, in alto, i cinque cerchi e l’iscrizione XXXI Olímpiada Rio 2016. Per collezionisti e appassionati sono disponibili in commercio versioni in lega bronzata, dorata e argentata.
Ecco un video della cerimonia di presentazione delle medaglie olimpiche per le Olimpiadi e Paralimpiadi di Rio de Janeiro.