(di Antonio Castellani) | Un nuovo taglio aureo entra a far parte, dopo essere stato sperimentato con successo dal Vaticano, anche della serie numismatica sammarinese: è quello da 10 euro proof previsto in uscita sul Titano il prossimo 29 aprile e di cui siamo in grado di anticiparvi fin d’ora le immagini e le caratteristiche. Si tratta di una moneta al titolo di 900 millesimi, coniata con peso di 3 grammi e diametro di 13,85 millimetri (contorno a smerli, o “scallops”) che l’Ufficio Filatelico e Numismatico sammarinese ha messo in calendario per celebrare il Giubileo Straordinario della Misericordia affidando la modellazione del rovescio all’artista Maria Grazia Urbani (il dritto è quello istituzionale a suo tempo creato da Antonella Napolione).
L’autrice, in particolare, ha scelto di raffigurare una donna che offre da bere e da mangiare ad un bisognoso, compiendo così due delle opere di misericordia corporale: “dar da mangiare agli affamati” e “dar da bere agli assetati”. Le due figure si protendono l’una verso l’altra in un gesto al tempo stesso di umana e divina misericordia, completate in basso dal valore 10 EURO e dalle iniziali MGU dell’artista, in alto dalla data 2016 e dal segno di zecca R e infine, in cerchio, dalla legenda GIUBILEO DELLA MISERICORDIA.
Ecco svelata la prima 10 euro in oro della storia sammarinese (source: UFN RSM)
Una sfida non semplice, quella di inserire un soggetto leggibile e tutte le iscrizioni in un diametro così piccolo; una sfida che, tuttavia, Maria Grazia Urbani ha superato di slancio con la felice intuizione compositiva dei due personaggi collocati nella fascia centrale e più ampia del tondello. La moneta, come detto, sarà in commercio dal 29 aprile prossimo al prezzo di 180 euro (+2,00 euro di marca da bollo, come previsto dalla legge); appena 1500 gli esemplari previsti come contingente massimo e che, coniati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, saranno commercializzati in un elegante astuccio.