LA CINA VERSO L’ADDIO
ALLA BANCONOTA DA 1 YUAN?

(di Antonio Castellani) | Secondo l’edizione del 19 marzo del quotidiano “Shanghai Daily”, le autorità governative e bancarie delle Repubblica Popolare Cinese starebbero seriamente pensando di abolire la banconota da 1 yuan e di sostituirla con una moneta metallica di pari valore. Una conferma di quello che potrebbe essere l’addio alle banconote verde oliva è venuto da Chen Yulu, vice governatore della People’s Bank of China, la banca centrale del paese, con l’annuncio che in cinque città della provincia di Shandong sono già iniziati dei programmi pilota e che, in base ai risultati, verrà deciso il calendario della riforma su scala nazionale.

001

Il biglietto cinese da 1 yuan raffigura al fronte Mao e un fiore d’orchidea, al retro un’idilliaca visione del Lago Occidentale, nella provincia dello Zehjiang (source: archive)


La Cina dispone di un enorme volume di banconote di piccolo taglio in circolazione: quella da 1 yuan (controvalore, circa 15 centesimi di dollaro USA), da 5 jiao (0,50 yuan) e da 1 jiao (0,10 yuan). Le monete metalliche, ritenute più igieniche e più rispettose dell’ambiente, stanno già sostituendo i biglietti denominati in jiao sia nello Shandong che in molte province meridionali. Al momento non si sa nulla su quale aspetto avrà la futura coniazione metallica da 1 yuan, anche se si vocifera che il ritratto di Mao Zedong potrebbe essere mantenuto; non mancano invece, fin da ora, le preoccupazioni sul fronte operativo dal momento che moltissime banche cinesi si trovano già oggi in difficoltà con gli spiccioli a causa della cronica carenza di macchinette conta monete.

Per saperne di più, leggi qui l’articolo completo pubblicato in inglese dallo “Shanghai Daily”.