(di Mathias Paoletti) | C’erano una volta, per promuovere candidati politici o referendum, i volantini. La nuova frontiera, tuttavia, almeno nella facoltosa Svizzera, sembra quella della cartamoneta tanto è vero che le militanti del comitato a favore del “Grundeinkommen”, il reddito di base, per l’apertura della campagna, hanno, infatti, deciso di distribuire nei giorni scorsi mille banconote da dieci franchi ai passanti che si trovavano alla stazione di Zurigo.
Un’iniziativa dal successo assicurato che ha visto i militanti del gruppo letteralmente accerchiati fin dai primi minuti dell’inconsueto “volantinaggio”. L’entusiasmo, tuttavia, è durato fino a quando le persone fermate non hanno girato le banconote e hanno letto la scritta “I love Grundeinkommen” che li invitava a votare il prossimo 5 giugno 2016. Come a dire: “Sarebbe bello avere soldi in regalo, vero?“. Se la proposta dovesse passare, la Svizzera sarebbe il primo paese al mondo a pagare uno stipendio mensile indistintamente a tutti i suoi cittadini. In passato, tuttavia, proposte analoghe non hanno avuto successo e attualmente l’iniziativa, osteggiata dalla destra, non ha ricevuto grandi consensi neanche a sinistra.