(di Antonio Castellani) | Tra le tante novità messe in cantiere per quest’anno dalla zecca di Francia, una delle prime serie a venire inaugurata è quella dal titolo Trésors de Paris che rende omaggio a due edifici storici della Ville Lumiere con monete realizzate in doppia versione (50 euro in argento, 5 once a 950/.. per 50 mm di diametro e 10 euro in argento, 22,2 gr a 900/.. per 37 mm) e sulle quali – come già sperimentato su alcune emissioni degli scorsi anni – parte degli elementi del modellato vengono esaltati da una finitura in oro.
L’Opera Garnier, uno dei teatri più famosi del mondo e gioiello del centro di Parigi (source: web)
Per questo primo anno, la Monnaie ha scelto l’Opera Garnier e l’Insitut de France, due delle istituzioni artistiche e culturali più prestigiose del paese e che possono vantare una lunga tradizione e sedi di grande pregio architettonico. L’Académie Royale de Danse e l’Académie Royale de Musique vennero entrambe fondate da Luigi XIV nel 1661 e nel 1669, l’Insitut de France ha invece origine nel 1795. La sede dell’Opera venne edificata tra il 1858 ed il 1875 e la sua facciata ornata di statue – allegorie della poesia, della musica, della danza e della lirica – rappresenta ancora oggi uno dei monumenti più belli del 9° Arrondissement. Sul balcone del primo piano campeggiano usti di grandi compositori come Beethoven, Rossini e Mozart e il teatro ospita ogni anno una stagione di spettacoli tra le più prestigiose e seguite del mondo.
Il rovescio con placcatura in oro dedicato all’Opera Garnier (source: Monnaie de Paris)
A simboleggiare l’Opera Garnier, i creativi della zecca parigina hanno elaborato un’elegante composizione con parte della facciata ed una quinta teatrale sollevata; in primo piano spicca invece, con placcatura in oro, uno dei gruppi scultorei che orna il timpano del tetto. La moneta è stata immessa sul mercato il 15 febbraio in 250 esemplari da 50 euro e 3000 da 10 euro, entrambi in finitura proof. Il rovescio, che sarà comune a tutte le coniazioni della serie, è invece moderno e simbolico e raffigura una mappa stilizzata del centro di Parigi, composta di piramidi e attraversata dalla Senna.
Stilizzato e geometrico, ecco il dritto comune della nuova serie Trésors de Paris (source: Monnaie de Paris)
La seconda moneta della serie Trésors de Paris prevista per il 2016, come detto, sarà dedicata all’Institut de France e sarà immessa sul mercato il 21 novembre: anche in questo caso doppio nominale e doppio peso per una coniazione sulla quale, ad essere evidenziate in oro, saranno la struttura della cupola dell’edificio e le fronde d’alloro – le “palme accademiche” – che simboleggiano l’appartenenza all’istituzione, che raggruppa le accademie di Francia, quella di Lettere e quella delle Scienze, quella di Belle arti e, infine, quella di Scienze morali e politiche.
Per accedere alla sezione del sito della Monnaie de Paris dedicata alla nuova serie clicca qui.