(di Mathias Paoletti) | A stretto giro, assieme all’emissione dell’originale moneta da 2 scudi in oro dedicata all’inaugurazione dell’Istituto Confucio (leggi qui l’articolo), l’Uifficio Filatelico Numismatico della Repubblica di San Marino diretto da Gioia Giardi ha annunciato per il 4 novembre prossimo anche l’immissione sul mercato numismatico delle due scintillanti monete in oro da 20 e 50 euro 2015, versione proof, che anche quest’anno sono dedicate agli “Elementi architettonici sammarinesi”. La serie, che da qualche tempo sta arricchendo la numismatica della Repubblica di San Marino, ha lo scopo di portare in tutto il mondo gli scorci più belli e caratteristici della Repubblica e dei suoi Castelli e, quest’anno. fa tappa nelle località di Faetano e Montegiardino.
L’ottocentesca chiesa di Faetano, il suo rosone e lo stemma del Castello sui 20 euro sammarinesi (source: Ufn San Marino)
“Racchiuse nello spazio circolare del dittico – scrive il comunicato dell’Ufficio Filatelico Numismatico – non solo le bellezze artistiche e le peculiarità monumentali del Titano, ma la memoria storica di un popolo, il suo cammino e l’identità statuale. Nella moneta da 20 euro, a destra spicca lo stemma del Castello di Faetano che riprende il nome del paese, che deriva da ‘faggio’ o più precisamente da ‘bosco di faggi’. Il centro della moneta mostra la Chiesa di san Paolo Apostolo, progettata dal frate cappuccino Angelo da Cassano, sotto la direzione dei lavori del sammarinese Luigi Guidi. Iniziata sul finire del 1800, dopo la I Guerra Mondiale la chiesa fu rinnovata e don Amedeo Botticelli che realizzò la decorazione interna. La moneta da 50 euro, dedicata al Castello di Montegiardino, il più piccolo della Repubblica per estensione, rappresenta sulla sinistra lo stemma che allude direttamente al toponimo e al centro un scorcio del borgo caratterizzato da un manipolo di case addossate l’una all’altra con vicoli stretti a disegnarne il contorno e a dipingerne la vivacità”.
Un poetico scorcio architettonico celebra il Castello di Montegiardino (source: Ufn San Marino)
Allo stemma di Stato modellato da Antonella Napolione, anche per i rovesci di queste monete la Repubblica di San Marino si è affidata ad un artista straniero, come nella quasi totalità dei casi nel corso di questo 2015: si tratta del designer tedesco Arno Ludwig che ha trasposto le architetture in modo fedele ed equilibrato, sebbene senza particolari spunti di originalità se si esclude il rosone posto come sfondo alla facciata della chiesa sui 20 euro. Coniate in oro 900/.. con bordo zigrinato continuo e finitura proof, le due monete di punta della serie sammarinese hanno diametri di 21 e 28 millimetri, pesi di 6,451 e 16,129 grammi rispettivamente, e sono state realizzate dalla Zecca di Roma. Il tetto massimo di coniazione è fissato in 750 esemplari per tipo e il prezzo di emissione – come al solito, Iva esclusa per i residenti in Italia – è fissato in 985,00 euro.