(a cura della redazione) | Anche se per l’Italia la I Guerra Mondiale iniziò solo il 24 maggio 1915, nel resto d’Europa si combatteva fin dall’anno precedente. Tra le prime nazioni coinvolte nel conflitto il Regno del Belgio che, nel centenario dall’inizio del conflitto, dedica alla ricorrenza una linearissima 2 euro commemorativa coniata in 1.750.000 esemplari complessivi, di cui 6000 in finitura Bu e altrettanti in versione proof. Il resto del contingente, come ovvio, è stato coniato nella normale versione Fdc. La moneta ha come soggetto principale un fiore di papavero, simbolo in molte nazioni – tra le quali il Belgio, per l’appunto – dei caduti nel corso del conflitto. Al di sotto, le date 2014-18 e l’iscrizione in inglese THE GREAT WAR CENTENARY. Lungo il bordo del tondello interno il nome della nazione emittente in olandese, francese e tedesco, le tre lingue ufficiali in uso nel paese: BELGIE – BELGIQUE – BELGIEN. Due i segni identificativi incisi in basso: a sinistra un gatto (che indica il direttore della zecca Bernard Gillard, in carica dal 1° giugno 2012) e a destra la testina di san Michele arcangelo, patrono della città di Bruxelles.
Il blister in cui è commercializzata la moneta in versione Bu (source: Koninklijke Munt van België)