(a cura della redazione) | Anche le first lady, al pari dei presidenti, hanno lasciato nella storia degli Stati Uniti d’America un segno spesso indelebile, sia per la loro immagine pubblica che, scegliendo di rimanere “defilate” rispetto ai mariti, quali preziose consigliere e compagne di uomini che hanno segnato le vicende del mondo intero. Inaugurato dalla Us Mint nel 2007, il programma numismatico “First spouse” si è sviluppato in parallelo a quello dei dollari presidenziali, ma con un taglio più alto sul mercato, essendo basato non su dollari in metallo vile – ad alta tiratura e destinati anche alla circolazione – bensì su mezze once in oro con nominale di 10 dollari (mm 26,50 a 999,9.. di purezza) riservate ad investitori e collezionisti. Così, partendo da Martha Washington e passando per donne del calibro di Mary Todd Lincoln ed Eleanore Roosevelt, le officine monetarie federali hanno ritratto le spose dei presidenti rendendo omaggio, quando gli stessi fossero stati scapoli o vedovi come nei casi di Andrew Jackson o Martin Van Buren, alla personificazione della Libertà (“Lady Liberty”) tratta da monete della presidenza in oggetto.
Il bozzetto a matita dal quale è stato elaborato il ritratto in moneta di Jackie Kennedy (source: Us Mint)E’ arrivato così anche il momento della first lady più glamour e amata del XX secolo, quella Jacqueline Lee Bouvier che nel 1953 sposò il rampollo di una delle famiglie più in vista della East Coast, John Fitzgerald Kennedy. Rimasta vedova dopo l’attentato di Dallas del 1963, Jackie sposò in seconde nozze l’armatore greco Aristotele Onassis confermandosi personaggio del jet set internazionale con l’appellativo di “Jackie O”. Scomparsa a New York nel 1994, Jaqueline Kennedy è stata ritratta in moneta in tutto il suo fascino, in abbinamento ad un fiore di magnolia, tanto amato dalla sposa di Jfk da farne piantare in quantità nel giardino della Casa Bianca e da volerne uno anche sulla tomba del marito nell’Arlington National Cemetery; sullo sfondo il mondo, che Jackie fece innamorare con il suo charme e la sua eleganza tanto di diventare un’icona di stile. La moneta è la terza di quattro previste per quest’anno: le prime due hanno reso omaggio a Bess Truman e Mamie Eisenhower, l’ultima sarà dedicata a Lady Bird Johnson. Contingente previsto per tutte le coniazioni: 30 mila esemplari fior di conio, tutti battuti presso la zecca di West Point.
La mezza oncia da 10 dollari oro che gli Usa hanno appena dedicato alla first lady di Jfk (source: Us Mint)Un’altra bella novità numismatica da Oltreoceano è rappresentata dal dollaro in argento 900/.. (mm 38,10 per g 26,73) coniato sia in Fdc che proof che rende omaggio a March of Dimes Foundation, ente no profit voluto dal presidente Franklin Delano Roosevelt nel 1938 per combattere, inizialmente, la piaga della poliomelite – da cui egli stesso era affetto – e quindi, in seguito, per migliorare in generale le condizioni di salute delle mamme e dei bambini americani. E proprio un bambino, un neonato che dorme sorretto dalla mano amorevole di un padre, occupa la faccia più suggestiva della bella moneta che, prevista in 500 mila esemplari di contingente massimo, sta tuttora uscendo dalle presse di West Point ed è già sul mercato da qualche settimana. Due ritratti accollati, quello di Roosevelt e quello del dottor Jonas Salk – che individuò il primo vaccino antipolio nel 1957 – caratterizzano invece il dritto.
Il bel dollaro che la Us Mint ha dedicato alla fondazione voluta da Roosevelt e che protegge l’infanzia e la maternità negli Usa (source: Us Mint)