(di Antonio Castellani) | Ci sono alcuni volumi base dei quali i collezionisti numismatici non possono immaginare di fare a meno. Il “Gadoury rouge” è uno di questi, dato che censisce in modo approfondito e completo tutte le monete francesi battute tra il 1789 e il 2015. La 22° edizione, da poco edita, è stata completamente rivista e significativamente ampliata: ora contiene infatti circa cento pagine in più, mentre il prezzo è stato mantenuto a 29 euro. Come sempre, inoltre, il catalogo-prezziario copre anche settori particolari come Monaco, la Corsica e la Saarland. Uno dei principali lati positivi del volume è la sua chiarezza di impostazione, che si aggiunge ad un apparato iconografico ricchissimo (con molti ingrandimenti di dettagli) e al fatto che i redattori si sono avvalsi di un ampio staff di collaboratori specializzati per coprire, allo stato dell’arte, la monetazione transalpina dalla Rivoluzione al presente. Da segnalare, per quanto riguarda le monetazioni napoleoniche per l’Italia, un gran numero di varianti finora inedite, come pure l’arricchimento della sezione monegasca con un tipo finora sconosciuto di sol a nome di Antonio I Grimaldi. Tutte informazioni che, unitamente al puntuale aggiornamento delle quotazioni mercantili, confermano l’opera come uno dei fiori all’occhiello delle Editions V. Gadoury.
La copertina del nuovissimo “Gadoury rouge” (source: archive)