“MONETE. TESORI NELLA STORIA”: NUOVA COLLANA NUMISMATICA DA EDIZIONI QUASAR

documents-button(a cura della redazione) | Fra gli innumerevoli tesori numismatici conservati presso il Museo Nazionale di Napoli, la cui collezione è ricca di circa 150 mila esemplari tra monete, medaglie e placchette, conii e sigilli, si trova anche un insieme di coniazioni in oro denominata storicamente “tesoro di Montella”, dalla località in provincia di Avellino cui fu rinvenuto. Il tesoro Montella custodito nel Museo di Napoli è costituito da 210 monete d’oro: 61 ducati di Venezia, 89 fiorini di Firenze, 59 imitazioni europee del fiorino ed un falso fiorino di Firenze. La data di deposizione può essere fissata all’incirca al 1354, per la presenza di 1 fiorino  di Carlo V di Valois per il Delfinato databile al 1353-1354, prima che venisse introdotto il nuovo tipo di questa moneta nel guigno successivo). Un tesoro che mostra una notevole varietà di zecche e documenta i collegamenti commerciali tra le maggiori città europee ed i flussi di moneta in oro alla metà del XIV secolo in maniera esemplare. Attualmente, il tesoro di Montella è oggetto di uno studio che, nella primavera del 2016, porterà alla pubblicazione di un volume monografico a cura di Lucia Travaini e Matteo Broggini, con contributi di Hannes Lowagie, Roman Zaoral e Borys Paszkiewicz. Secondo titolo della collana “Monete. Tesori nella storia” dell’editore Quasar di Roma, il volume è fin d’ora prenotabile al prezzo promozionale di 20,00 euro invece che 25,00 euro.

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Lucia Travaini, curatrice delle collane numismatiche di Edizioni Quasar (source: archive)


La collana “Monete. Tesori nella storia”, curata da Lucia Travaini, è stata inaugurata pochi mesi or sono con la pubblicazione di “Monete di età romana repubblicana nel Museo Nazionale di Ravenna”, un ampio studio di Anna Lina Morelli. “L’opera – scrive la Travaini nella “Prefazione” al primo volume edito – “costituisce la prima occasione di catalogazione sistematica delle monete di età romana repubblicana appartenenti alla collezione del Museo Nazionale di Ravenna. Il catalogo, basato sulla schedatura di 904 esemplari in argento e in bronzo, pertinenti alle serie monetali comprese tra il primo venticinquennio del III e la fine del I secolo a.C., restituisce un quadro piuttosto articolato e, al contempo, esaustivo della monetazione romana repubblicana, qui rappresentata da una documentazione sostanzialmente priva di lacune cronologiche consistenti. Le schede di catalogo sono precedute da un’introduzione, a firma della soprintendente Antonella Ranaldi, volta a ripercorrere le diverse fasi della vita del Museo Nazionale di Ravenna, a partire dalla sua costituzione, e le vicende che hanno caratterizzato la formazione e l’evoluzione della collezione numismatica. A questa, segue un’attenta disamina dei materiali catalogati, condotta da Anna Lina Morelli sulla scorta delle caratteristiche più significative e dei principali aspetti della monetazione romana repubblicana”. Per visitare il sito della casa editrice clicca qui.