(di Antonio Castellani) | Lo scorso 25 giugno, a Rovereto, si è riunita la commissione che ha il compito di selezionare il bozzetto della medaglia che il Circolo Culturale Numismatico Filatelico della città trentina conierà in tiratura limitata in occasione della XXI Mostra di filatelia, numismatica e cartofilia in programma per il 9-11 ottobre. Particolarità della medaglia 2015, come di quelle degli anni precedenti a partire dal 2002, è il fatto di essere stata affidata nella modellazione ai giovanissimi allievi dell’Istituto delle Arti “Fortunato Depero” che, quest’anno, si sono cimentati con il non semplice tema di ricordare i profughi trentini che, nel 1915, dovettero lasciare le proprie terre e le proprie case a motivo dei tragici eventi della Grande Guerra, da poco iniziata.
E’ opera di Chiara Marchel la nuova medaglia del Circolo di Rovereto (source: Ccnfr)
Ben trentotto studenti hanno elaborato proposte per il dritto della medaglia – il rovescio rimarrà infatti quello degli anni scorsi, “istituzionale”, con il logo del Ccnfr e relative iscrizioni – e, a risultare vincitrice, è stata Chiara Marchel per la “notevole efficacia visiva e di immediata lettura, il segno preciso e fermo, la chiarezza e la proporzione degli spazi” che “denota lo studio e l’approfondimento dell’argomento trattato”. L’autrice ha infatti rappresentato l’evento storico di un secolo fa con un profilo del Trentino, ad effetto incuso, dal quale esce in prospettiva un convoglio ferroviario d’epoca, del tipo di quelli usati per l’evacuazione dei profughi; in primo piano, in alto è stata posta la data 1915 e in basso valige e bagagli, simboli di un viaggio pieno di difficoltà e dall’incerto approdo che portò migliaia di persone ad abbandonare i luoghi d’origine per sfuggire ai combattimenti tra il Regio Esercito e le truppe austro-ungariche.