(a cura della redazione) | Tre persone sono state individuate mentre, con l’ausilio di metal detector, compivano ricerche e scavi clandestini nella zona della Cinta di Pollenzo, in Piemonte. Un’anfora di presumibile epoca etrusca e numerose monete antiche sono state inoltre ritrovate nelle abitazioni, nel Torinese, dei tre uomini fatti oggetto di indagine dai Carabinieri di Bra. Il tutto è accaduto alla fine dello scorso aprile: si tratta di due cittadini bulgari di 38 e 22 anni, padre e figlio, e di un cinquantacinquenne di origini foggiane che erano stati già denunciati in passato per violazioni in materia di ricerca di beni archeologici, impossessamento illecito di beni di probabile interesse archeologico e furto aggravato. I reperti sequestrati, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, saranno ora analizzati e catalogati dagli esperti della Soprintendenza per i Beni Archeologici.
I reperti e le monete sequestrati in Piemonte (source: web)