(a cura della redazione) | Indipendente dalla Gran Bretagna dal 1965, esteso appena 11.300 kmq e con una popolazione di circa 1,8 milioni di abitanti, il Gambia è un paese dell’Africa occidentale completamente circondato dal Senegal, fatta eccezione per la fascia costiera – prediletta meta di migliaia di turisti, specie negli ultimi anni – che siaffaccia sull’Oceano Atlantico. La Banca Centrale del Gambia ha presentato ufficialmente lo scorso 25 febbraio una nuova serie di banconote che, articolata in sei tagli, arriva ora a comprendere l’alto valore da 200 dalasi, il doppio del facciale massimo finora in circolazione nel paese africano. Tutte e sei le banconote sono state ridisegnate rispetto alle versioni precedenti e recano sul fronte un sorridente ritratto in abiti tradizionali del presidente Yahya Jammeh, oltre ad essere stampate con dimensioni inferiori rispetto ai biglietti precedenti.
Al ritratto presidenziale, sul fronte di ciascun biglietto è abbinato un volatile tipico della fauna locale; la banconota da 20 dalasi, inoltre, ha la particolarità di essere destinata a sostituire quella da 25 dalasi oggi in uso e che continuerà tuttavia ad avere corso legale – e a circolare – fino a quando non ne sarà completato il ritiro.
Sul retro dei sei biglietti – stampati, come tradizione, a toni di colori sgargianti – sono raffigurati edifici antichi e moderni, siti archeologici e scene di vita rurale. Originariamente prevista per il 30 marzo di quest’anno, l’emissione delle rinnovate banconote del Gambia è stata rinviata fino al 15 aprile scorso a causa di un ritardo nella ricezione dei materiali da parte della stamperia produttrice De La Rue.